SAINZ, NORRIS E LECLERC INTERVISTATI A FINE GARA IN MESSICO

Carlos Sainz ha ottenuto la vittoria nel Gran Premio di Città del Messico con una gara meravigliosa, precedendo Lando Norris ed il compagno di squadra Charles Leclerc. Ecco cosa hanno detto a Marc Gené che li ha intervistati al termine della gara.

Carlos Sainz: “Grazie Messico! È incredibile vedere questo pubblico, ho sentito il loro supporto per tutto il weekend, sento di avere tantissimi fan qui in Messico e loro mi hanno dato tutta la forza per fare il weekend che ho fatto. Volevo davvero onestamente questa vittoria, ne avevo bisogno anche per me stesso, volevo centrare questo obiettivo. Dicevo da tanto tempo che volevo un’ultima vittoria prima di andar via dalla Ferrari e riuscirci qui davanti a questo pubblico bellissimo è davvero fantastico. Ora mancano quattro gare, voglio godermele il più possibile e se si presentasse un’altra possibilità voglio vedere di ottenerla. Onestamente non ho preparato il sorpasso su Max, ero un po’ infastidito per aver perso da lui una posizione e mi sono detto ‘devo sorprenderlo in un modo o nell’altro perché Max è difficilissimo da superare’ e lo ha dimostrato molteplici volte. Ero molto indietro ma mi sono detto che non avevo niente da perdere e che dovevo cercare di attaccarlo all’interno. Sono stato molto sicuro in frenata alla curva 1 e questo weekend sapevo di potercela fare. Per tutto il fine settimana ho notato che poteva essere un buon weekend, è anche venuta qui a seguirmi la mia famiglia e volevo ottenere questa vittoria davanti a lei, e sento anche tutto l’appoggio di questo pubblico che è davvero incredibile. Se avessi dovuto scegliere un altro luogo dove vincere un’altra gara con la Ferrari direi che il Messico è perfetto perché mi sono sempre sentito a casa e ottenere questa vittoria qui è davvero incredibile quindi davvero grazie a tutti. Sicuramente è uno dei miei sorpassi più importanti della mia carriera, si vede che ero un po’ arrabbiato, ma si vedeva che non mi era piaciuto quello che era successo in partenza, sinceramente Verstappen era partito meglio e ha fatto quello che doveva fare in curva 1, io non ero contento, sono stato velocissimo tutto il weekend, volevo questa vittoria e la prima mezza opportunità che ho avuto di fare una staccata, l’ho lanciata perché con Max devi essere così, devi essere deciso, aggressivo altrimenti non lo passi mai. Da lì in poi sapevo di essere il più veloce in pista e mi sono goduto questa vittoria. Mi sentivo questa vittoria da Austin, è una sensazione un po’ strana perché avevo il feeling che una vittoria in più doveva arrivare e penso che sinceramente me la merito, sto guidando bene per tutto l’anno, mi sono preparato molto bene per questa fine di stagione. Già ad Austin ero molto forte e ho detto che in Messico sarebbe venuta tutta la mia famiglia, compresa anche la mia mamma che non mi ha mai visto vincere, la Ferrari in Messico, i messicani, avevo questa sensazione e questa mentalità in testa di poter vincere che ti dimostra quanto forte è il potere della mente, e l’abbiamo reso possibile. È stato un weekend perfetto e ho sfruttato molto questo podio, questa vittoria, davanti alla mia famiglia che mi ha sostenuto molto in questo anno che non è stato facile per me, e se sono qua ancora molto motivato è anche grazie a loro. Lasciatemi godere questa vittoria e da domani, quando prenderò il volo charter per il Brasile, comincio a pensare a come vincere in Brasile ma oggi festeggio su questa.”

Lando Norris: “È stata una gara molto dura, i primi giri ho cercato in gran parte di restare in gara, evitando incidenti ma Carlos ha guidato davvero benissimo quindi congratulazioni a Carlos e alla Ferrari, oggi erano molto veloci. Io ho provato, ho fatto del mio meglio, ma devo ringraziare tantissimo tutti i fan che hanno reso questo weekend molto piacevole, quindi grazie a tutti. Sapevo cosa rispettare nella lotta con Max, non volevo aspettarmi cose così perché rispetto tantissimo Max come pilota però ero anche pronto ad aspettarmi qualcosa di questo tipo. Questo non è un modo di guidare molto pulito a mio avviso, io l’ho evitato, ho fatto una bella gara. Io tengo la testa giù, sto facendo del mio meglio, stiamo facendo un ottimo lavoro come team, credo che come team oggi eravamo i più veloci alla fine però posso avere soltanto la testa giù, concentrandoci su noi stessi e continundo a spingere.”

Charles Leclerc: “È stata una gara difficile, nel primo stint abbiamo dovuto cercare di gestire le temperature ed è stato davvero piuttosto difficile però alla fine abbiamo fatto la miglior gara possibile oggi. Per tutto il weekend sono stato un pochino indietro e il terzo posto era il miglior risultato possibile per me oggi. Gara fantastica per Carlos oggi, buon weekend nel complesso per il team, il che è positivo. Stiamo lavorando molto bene ultimamente, da alcune gare siamo tornati al livello al quale dovremmo essere ed è fantastico da vedere, il campionato costruttori continua a essere il nostro obiettivo e con questi punti ci avviciniamo ulteriormente, speriamo di continuare in questa direzione per conquistare il titolo costruttori che è molto importante. Più che una gara nervosa è stata una gara noiosa perché quando si sta 2 secondi dietro come ad inizio gara con tanta gestione da fare, freni, benzina, temperatura, quindi quello ti brucia un po’ perché ti piacerebbe spingere un po’ di più ma alla fine abbiamo fatto primi e terzi e non credo che oggi ci fosse molto di più perché la McLaren andava veramente forte nell’ultimo stint e credo che siamo stati un po’ fortunati che Max abbia fatto quello che ha fatto a inizio gara, però alla fine abbiamo fatto una grande gara, Carlos è stato incredibile tutto il weekend, è stato veramente top dalle fp1 fino alla gara. Dal mio lato sono un pochino deluso, non sono contentissimo della mia prestazione, ho saltato le fp1, ho avuto problemi nella fp2 e dopo non ho mai recuperato così tanto. In gara ero più fiducioso e credo che il ritmo c’era. Dopo per diverse gesioni che abbiamo dovuto fare da parte mia, abbiamo perso un po’ di tempo, però più di quello era difficile, quindi un terzo posto con il giro veloce è quello che c’era da prendere e a fine anno faremo i conti e spero che sarà abbastanza per poter vincere il campionato costruttori. Quando stavo perdendo la macchina non è che hai molto tempo per pensare in quei momenti, ti concentri a recuperare la macchina perché sapevo che era molto importante per me fare una buona uscita da quella curva perché Lando era molto vicino, ho provato a spingere al massimo, ho perso la macchina, basta, sapevo che c’era spazio, sapevo che non ce n’era tanto però abbastanza per recuperare la macchina.”

Elisa Goldoni

Crediti fotografici: Ferrari.