QUALIFICHE DIFFICILI PER LECLERC E SAINZ

Si aspettavamo sicuramente di più i due piloti della Ferrari ma Charles Leclerc si è qualificato soltanto sesto mentre Carlos Sainz non è andato oltre l’undicesima posizione. Le loro parole ai microfoni di Sky.

Charles Leclerc: “il secondo giro ho messo tutto insieme, l’ultimo settore era un po’ meno buono perché ho avuto un po’ più snap nel giro e ho perso le gomme posteriori e alla fine ho perso 5 centesimi che saranno forse abbastanza per guadagnare un paio di posizioni però onestamente il giro era buono, facciamo fatica in generale con la performance della macchina in questo momento, abbiamo la McLaren che ha sorpreso ancora oggi perché ci aspettavamo che ha fatto uno step avanti solo nelle curve veloci invece su una pista così si vede che hanno fatto uno step avanti in generale, quindi bisogna lavorare e speriamo che i prossimi upgrade ci possano portare a lottare con loro. Il nuovo format è uguale per tutti quindi alla fine non credo che avrà un’influenza negativa più su di noi che sugli altri, il degrado non sembrava male quando abbiamo fatto la simulazione, il passo però non sembrava molto buono. Vediamo. Rispetto alla Red Bull che aveva una gomma anche più fresca, è difficile paragonare gli stint su un format così qui sarà un po’ una sorpresa domani però se facciamo un buon lavoro sul mantenimento delle gomme tutto è possibile perché qua è questo che farà la differenza.”

Carlos Sainz: “è vero che due millesimi è pochissimo, anche un decimo mi metteva molto più avanti ma è così, peccato che abbiamo dovuto fare la Q2 con il compound medio che per me è una gomma con cui non mi sono mai sentito bene per tutto il weekend, sempre facevo molta fatica nel settore 1 con questo compound, molto più che la hard, e sicuramente con una qualifica normale si poteva fare meglio ma con questo regolamento di dover fare la qualifica con diversi pneumatici mi ha fatto pagare con questo compound medio con cui non mi sono sentito bene già dall’inizio. Oggi c’è il vento, ci sono curve lunghe su cui sappiamo che il nostro bilanciamento non è l’ideale, la griglia è molto molto tirata, si è sviluppata tantissimo rispetto all’anno scorso e i nostri rivali, se vedi la McLaren, l’Alfa Romeo stanno facendo bene, quindi bisogna analizzare qualcosa lì e continuare a migliorare e quest’anno sarà molte volte così perché è molto tirata.”

Vincent Marre.