Vittoria strepitosa di Charles Leclerc a Monza! Leclerc il Re d’Italia davanti a una marea rossa che sembrava non finire mai, una gara fantastica che anche il pilota monegasco ci tiene a sottolineare a fine gara. Delusione invece in casa McLaren con Norris arrabbiato per il sorpasso subìto dal compagno di squadra e Piastri deluso per aver perso la prima posizione con una strategia che forse è risultata non essere la migliore. Questo quanto hanno dichiarato alla fine della gara.
Charles Leclerc: “È una sensazione incredibile, a dire il vero credevo che la prima volta fosse qualcosa di unico mentre se ci fosse stata una seconda volta non sarebbe stata così speciale ma invece negli ultimi giri le mie emozioni sono state come nel 2019. Guardavo gli spalti dalla pista, che è complicato, ma era una cosa incredibile. Monaco e Monza sono le due gare che voglio vincere ogni anno, ovviamente io voglio vincere più gare possibili e voglio vincere anche il campionato del mondo il prima possibile, però queste sono le due gare più importanti della stagione e io sono riuscito a vincerle entrambe quest’anno ed è davvero molto speciale. Tifosi siete incredibili, mammamia! La prima volta era il primo anno in Ferrari, era stato davvero un sogno per me, pensavo che se ci fosse stata la seconda volta non sarebbe stata così speciale perché la prima è sempre più unica però non era vero e così è sempre speciale, questo è grazie a voi con il sostegno e la spinta che ci date tutti i giorni quando veniamo qua, grazie mille davvero per tutto! Non so se posso lottare ancora per la vittoria a Baku, penso che il nostro pacchetto qui abbia funzionato piuttosto bene qui a Monza, sarà lo stesso per il resto della stagione? Ne dubito, penso che la McLaren ancora sia la favorita però sicuramente abbiamo fatto un passo avanti e Baku è una pista che mi piace molto, sono stato sempre abbastanza competitivo in passato e chissà magari possiamo fare di nuovo qualcosa di speciale anche lì. Grazie mille, grazie davvero e Forza Ferrari! L’emozione è stata forte, è stata sicuramente una giornata molto speciale, fin dall’inizio in partenza sono riuscito a prendere una posizione su George, dopo ho visto che in curva 4-5 le McLaren si battagliavano, ho sorpassato Lando lì e subito ho creduto alla vittoria. Ho visto che Oscar aveva più passo di noi, la McLaren in generale aveva più passo di noi, ci siamo fatto fare l’undercut da Lando e lì ho pensato che forse avremmo perso un po’ la gara lì, però sono rimasto concentrato che mantenere l’anteriore sinistra era la cosa fondamentale per la gara, una volta che hanno pittato tutti e due ho iniziato a spingere e lì sapevo che c’era una buona chance che potevamo vincere qua. E come nel 2019, negli ultimi 5-6 giri a Monza, pensavo che fosse solo la prima volta così emozionante ma anche la seconda lo è sicuramente e oggi sul podio è stata davvero una cosa incredibile. Le emozioni erano molto forti, io come pilota non dovrei avere nessuna emozione ma io credo che prima di essere pilota alla fine credo di essere una persona ed è molto difficile restare di roccia quando, su una settimana così, sia a Montecarlo dove per molti anni è stato difficile e finalmente siamo riusciti a vincere quest’anno, che qua davanti a Monza, davanti a tutti i tifosi, è comunque il feeling più bello del mondo dal lunedì alla domenica ma sicuramente è anche molto stancante e, come nel 2019, non ci si rende conto, o almeno io personalmente, fin quando non si arriva a fine gara, e lì ti lasci andare e stasera sicuramente sarà una grande notte, dormendo, non farò festa stasera perché devo rientrare a casa, però è veramente speciale, ancora una volta negli ultimi tre o quattro giri guardavo le tribune a sinistra perché tutti erano in piedi, è stato di nuovo un giorno veramente speciale, di nuovo dei ricordi che avrò per sempre e spero che sarà lo stesso per i tifosi qua in pista e davanti alla TV. L’azienda ha fatto un grandissimo lavoro, abbiamo avuto certi ragazzi qua della produzione giovedì che vedevano per la prima volta il paddock, che stanno lavorando e noi stiamo chiedendo tantissimo a loro e ogni volta è sempre più difficile perché noi vogliamo sempre più velocemente i pezzi, non so quanto hanno spinto e so che gran parte è merito loro e anche dei ragazzi dello sviluppo che hanno fatto dei pezzi molto migliori. Però dobbiamo stare attenti, dobbiamo stare attenti perché abbiamo visto dopo Monaco quanto è stato difficile, qua è una pista anche molto particolare, siamo andati forte e non potrei essere più contento di com’è andata oggi perché Monaco e Monza per me sono molto più importanti di altre e però dobbiamo rimanere concentrati. Da domani si fa un reset totale e non dobbiamo andare avanti con le stesse aspettative perché Baku sarà una pista completamente diversa e le McLaren rimangono la prima forza però farò di tutto, anche oggi non pensavo che la vittoria fosse possibile però come dico sempre, quando chiudo la visiera vado sempre a cercare la vittoria però sì, penso che sulla stagione non siamo ancora la macchina a cui fare riferimento”
Oscar Piastri: “Fa male, sono molto infastidito, ho fatto tante cose nel modo giusto oggi, c’erano tanti punti interrogativi sulla strategia alla vigilia della gara, e dalla posizione in cui eravamo, con le gomme che avevano l’aspetto che avevano, fare una sola sosta sembrava un po’ rischioso però alla fine era la scelta giusta. Sono molto contento del passo, della gara che sono riuscito a fare però quando finisci secondo fa male. Col senno di poi avrei dovuto provarci a fare una sosta ma sai, tutte sono leggende il lunedì dopo la gara o dopo la bandiera a scacchi, oggi purtroppo abbiamo sbagliato qualcosa e io sicuramente ho contribuito a questo errore, avevamo tutto da perdere essendo in testa alla gara mentre Charles poteva provare qualcosa di diverso, altrimenti avrebbe concluso al terzo posto e ha giocato l’azzardo giusto oggi. Le medie si distruggevano facilmente e anche le hard con le Red Bull sembravano piuttosto morte e anche la mia anteriore sinistra sembrava con molto graining per cui non ci aspettavamo si ripulisse mentre invece è successo quindi è doloroso.”
Lando Norris: “Il sorpasso di Piastri mi ha colto di sorpresa, certo, perché mi ha passato, non so cosa avrei dovuto fare di diverso lì, se avessi frenato un metro più tardi sicuramente ci saremmo scontrati. Dovrò riguardare quello che è successo però oggi la Ferrari ha fatto una gara migliore specialmente Charles ha fatto un lavoro straordinario quindi giù il cappello. No, una sosta non era una possibilità, lo abbiamo considerato per tutta la gara però non era possibile con tutta la quantità di graining che avevamo. È dura da accettare però sapevamo che sarebbe stata difficile per la nostra macchina per alcuni dei limiti che abbiamo, sapevamo che ci sarebbe stata questa possibilità sono un po’ deluso onestamente, però la Ferrari oggi ha fatto un lavoro migliore, oggi aveva una macchina migliore quindi giù il cappello a loro. Complimenti a Piastri, ha fatto un buon lavoro, mi ha superato quindi si è meritato i punti.”
Elisa Goldoni
Crediti fotografici: Ferrari.
