LE INTERVISTE AI PROTAGONISTI DEL PODIO DI MELBOURNE

Carlos Sainz ha vinto la terza gara della stagione 2024, davanti a Charles Leclerc e Lando Norris.

Carlos Sainz: “è stata davvero una bella gara, chiaramente un po’ rigido fisicamente, non è stato semplicissimo però sono stato fortunato perché ho potuto gestire il passo e sono stato più o meno da solo, sono riuscito a gestire le gomme autonomamente, è stata una gara particolarmente dura ma sono molto molto felice ed orgoglioso di tutta la squadra, felice di aver vinto davanti a Charles, dimostra quanto lavoro abbiamo fatto, dimostra che la vita è veramente pazzesca se consideriamo cosa è successo dall’inizio dell’anno: podio in Bahrain, poi l’appendicite, il mio rientro, questa vittoria, è davvero una montagna russa però sono felicissimo. Raccomando a questo punto di farsi operare tutti all’appendicite! Al primo giro ho pensato di poter stare dietro a Max ed utilizzare il DRS perché qui funziona molto molto bene, poi lui ha perso alla 2 e alla 3 e lì sono riuscito ad avvicinarmi, a provare il sorpasso e appena l’ho passato ho visto che ha iniziato ad avere problemi con i freni. È un peccato perché immagino sarebbe stata una bella battaglia per la prima posizione ma sono anche felice di portare a casa questa vittoria, lui ne ha avute abbastanza e io sono felice di tornarci. Dal secondo giro ho capito di farcela, considerando il passo, mi sono trovato in prima posizione e, visto quello che è successo ieri, ho visto che potevamo stare puliti, gestire le gomme, c’era ovviamente il rischio di una bandiera rossa, della Safety Car, ce l’avevo sempre un po’ in testa però la gara è andata liscia, non sono successe troppe cose, naturalmente mi è dispiaciuto moltissimo per George, spero che stia bene, mi è sembrato un brutto colpo. Sono riuscito ad arrivare in fondo, vincere e ci sto benissimo. Sto bene, solo gli ultimi giri sono stati un po’ lunghi, mi mancava un po’ di allenamento lì alla fine e un po’ di forza forse, ma sinceramente è stata una gara molto pulita, ho potuto gestire le gomme, gestire me stesso e farlo fino alla fine. Quello che sono è felicissimo ovviamente perché, dopo quello che è successo quest’anno in generale, la vita è così, cominci l’anno con la notizia di un non rinnovo, ti prepari la stagione per fare la miglior stagione che puoi fare, l’allenamento, arrivi in Bahrain e fai il podio, hai iniziato bene la stagione e arriva questa appendicite e non so se riuscirò a tornare, se sarò in forma o no, e arrivo e vinco quindi la vita è molto bella in quel senso, difficile ma bella e adesso sono un uomo molto felice. La vittoria dimostra che quando fai le cose bene e lavori bene si può fare, noi abbiamo lavorato molto bene durante l’inverno, abbiamo dato alla squadra delle indicazioni molto chiare su dove si doveva migliorare la macchina, Charles ed io eravamo d’accordo su dove si doveva migliorare. La squadra è arrivata e ha portata una macchina quest’anno che è molto meglio, che ci permette di spingere di più, fare meno errori, essere più veloce e se mi dai una macchina bella posso vincere, di sicuro. Penso che questo circuito sia particolarmente buono per la nostra macchina e lo abbiamo visto nel 2022, anche l’anno scorso qua ero molto veloce in gara, ma è un’altra macchina, mi diverto molto di più a guidarla e dopo oggi ho potuto gestire le gomme a mio agio, ho fatto tutto quello che volevo, ho potuto sorpassare Max all’inizio e metterlo un po’ sotto pressione, un gran passo avanti e sono molto felice.”

Charles Leclerc: “Naturalmente è una bella sensazione soprattutto per la squadra, una doppietta che non succedeva dal Bahrain 2022 e sono bei ricordi quelli, è bello poterli riprodurre di nuovo. Carlos ha fatto un weekend eccezionale, con questo rientro dopo l’operazione ha fatto una gara incredibile, io ho avuto un po’ di difficoltà con il primo set di dure mentre l’ultimo stint è andato meglio però primo e secondo, meglio di così non poteva andare. In realtà non ho pensato di attaccare Carlos perché nel primo stint dovevamo proteggerci da dietro, avremmo dovuto fermarci un po’ presto, e da quel momento Carlos è stato sempre molto veloce, con le mie gomme io in quel momento avevo un po’ più di difficoltà quindi, appena ci siamo fermati al primo pit stop, per me è stato chiaro. Carlos ha fatto davvero un lavoro migliore per il weekend, sia per le qualifiche che per la gara, è giustissimo che la vittoria sia sua, sono felicissimo per lui, sono felicissimo per la squadra, sono punti molto importanti. All’inizio del weekend ci dicevamo di ottenere più punti possibile e meglio di così non poteva andare. Il feeling non è tornato esattamente come venerdì, quando ero molto a mio agio con la macchina, detto questo lo stint in cui abbiamo fatto molto più fatica è stato con le prime hard, con la Safety Car che mi ha aperto un po’ il graining dopo non ho mai recuperato la gomma, invece il terzo stint era buono ma, nel globale, la gara non è stata abbastanza buona per andare a cercare Carlos. Carlos ha fatto una grande gara, per il team non potevamo fare meglio, non sono stato in grande forma ieri nè oggi però, il secondo posto con il giro veloce, alla fine abbiamo preso i punti che dovevamo, Carlos ha fatto un grandissimo lavoro, primo e secondo, sono contento per il team. Questo è proprio quello che dobbiamo cercare di fare per il resto della stagione, se guardiamo le prime tre gare non ce n’è una dove ci possiamo dire che si poteva fare molto meglio, abbiamo massimizzato sempre quello che c’era nella macchina e quello è quello che dobbiamo continuare a fare. Da quando ci siamo fermati al giro dieci e che vedevo Carlos che allungava, ho capito che non eravamo più sulla strategia con le gomme e avrei fatto fatica, però ci credi fino all’ultimo, anche nell’ultimo stint mi dicevo ‘dai ce la possiamo fare’ però alla fine che vinca Carlos o io per il team è uguale e per quello è una grande giornata perché, come ho detto prima, primo e secondo è la migliore cosa che possiamo fare. È brutto dirlo perché oggi siamo tutti molto contenti però bisogna tenere i piedi per terra perché abbiamo fatto una gara dove, onestamente, eravamo molto forti, ma non dobbiamo dimenticare che al giro 4 o 5 non c’era più Max, che di solito è il nostro referente in gara, però dobbiamo essere soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto, continuare a lavorare, sappiamo di non essere ancora al livello della Red Bull in gara, però sappiamo anche che siamo il team che è migliorato di più negli ultimi sei mesi e questo mi dà tanta speranza per i prossimi mesi.”

Lando Norris: “La giornata è andata davvero molto bene, sono molto orgoglioso della squadra, terzo e quarto posto sono tanti punti per la squadra in campionato e questo è una cosa molto importante. Non siamo riusciti ad arrivare a Charles, forse il nostro passo andava un po’ meglio, un pochino di speranza ce l’avevo di arrivare in seconda posizione, il passo l’avevamo, però la Ferrari e Carlos hanno fatto davvero un lavoro eccezionale, sono stati veloci tutto il weekend. Io mi sono sentito bene, mi sono trovato bene, abbiamo avuto un bel passo in avanti, ho avuto l’impressione di essere riuscito a gestire bene le gomme, non mi aspettavo nemmeno di arrivare a podio quindi sono felice. È chiaro che questo circuito si adatta abbastanza alle nostre caratteristiche, con le velocità, però sicuramente ci siamo avvicinati di un altro passettino verso la Ferrari e verso la Red Bull, ci avviciniamo, continuiamo a guardare avanti, ma credo che oggi questo ci dimostri proprio questo avvicinamento. Un grosso ringraziamento alla McLaren, credo che ci stiamo avvicinando all’obiettivo, è bello tornare a podio e spero che ne arrivino anche altri.”

Elisa Goldoni.

Immagine: Media Ferrari.