Max Verstappen ha ottenuto la pole position sul circuito dell’Albert Park di Melbourne, davanti a Carlos Sainz, appena rientrato dall’operazione per rimuovere l’appendicite appena quindici giorni fa, e a Sergio Perez.
Max Verstappen: “Onestamente questa pole non era tanto attesa in questa qualifica però sono molto soddisfatto di questa Q3, direi che entrambe le uscite sono andate molto molto bene, me le sono davvero godute, però è stato un weekend forse un po’ difficile ma alla fine ce l’abbiamo fatta, sono molto soddisfatto. Sarà una gara molto strategica, le Ferrari sembrano essere molto veloci sul long run, c’è però un punto di domanda su domani ma questo rende le cose più divertenti, vedremo domani.”
Carlos Sainz: “Sono state settimane difficili, un po’ di giorni passati anche a letto, poi il punto di domanda se ci sarei stato o no. Sono riuscito alla fine ad esserci in questo weekend e sono riuscito poi ad essere in prima fila, dopo essere stato poi nelle prime posizioni durante le qualifiche, quasi non ci credevo onestamente. So che è stata davvero molto dura però molto soddisfatto e felice di poter gareggiare con le Red Bull. All’inizio c’era un po’ di ruggine ieri ma sono riuscito a recuperare la velocità e a trovare il passo e davvero mi trovo molto bene sulla macchina. Non mentirò, non sono davvero nella condizione perfetta quando sono alla guida però credo di potercela fare e, finché ce la faccio, senza troppi dolori. Chiaramente è difficile e scomodo però al momento non ci sono troppi dolori quindi spingerò.”
Sergio Perez: “C’era sicuramente qualcosa di più che potevo trarre dalla macchina, sicuramente il primo settore, in prima curva, non sono andato bene come avrei voluto, però sono abbastanza soddisfatto comunque, considerando com’è andato il weekend, è stata una bella, bellissima, progressione. Comunque domani potremo lottare alla pari con le Ferrari, e anche con gli altri, perché la gara sarà lunga e la posizione di partenza forse non è predominante. Abbiamo cambiato un po’ di strategia per domani, vediamo chi sopravvive, pensando anche al degrado.”
Vincent Marre.
Immagine: Media Red Bull.
