LE ASPETTATIVE DEI PILOTI FERRARI

Il rientro dalle vacanze estive inizia con le interviste del giovedì in cui i piloti della Ferrari hanno stabilito gli obiettivi per questa stagione, ormai giunta a metà. Entrambi i piloti concentrano le loro parole sulla mancanza di costanza da parte della SF-23 e sulla voglia di cercare di capirne il motivo.

Charles Leclerc: “Sono davvero felice di essere tornato. Voglio dire, amo le vacanze ed è stato davvero bello passare del tempo con la mia famiglia ed i miei amici, ma mi mancano le corse, quindi sono felice di essere tornato. Onestamente non voglio soffermarmi troppo sulle caratteristiche del circuito perché abbiamo avuto alcune gare in cui ci aspettavamo cose che poi non si sono verificate. Siamo poco costanti ed è proprio su questo che dobbiamo concentrarci perché anche le caratteristiche del tracciato in sé adesso non sono più rappresentative. Gli obiettivi a breve termine non sono così entusiasmanti, tuttavia dobbiamo concentrarci su questi per raggiungere quelli a lungo raggio, ovvero tornare a vincere le gare. Per ora credo che l’obiettivo a breve termine sia migliorare la costanza. Se guardiamo alla prima parte della stagione si vede come McLaren, Mercedes, Aston Martin e noi stessi siamo stati abbastanza incostanti. In una gara la McLaren è in testa, in un’altra la Mercedes o noi. Se riusciamo a trovare quello che abbiamo nella macchina che ci dà la costanza e ci permette di essere sempre al top, questo ci darà un grande vantaggio rispetto alle altre squadre. È su questo che dobbiamo concentrarci al momeno e poi, naturalmente, dobbiamo concentrarci sulle prestazioni complessive per cercare di colmare il divario con la Red Bull. Ma questo avverrà un po’ più avanti.”

Carlos Sainz: “Lo spirito è quello di capire sempre meglio la macchina, il regolamento e cosa ci manca rispetto alla Red Bull. Un lavoro per dare una svolta alla stagione e metterci nelle migliori condizioni per il 2024. Quest’anno è mancata la costanza, come dimostra la differenza tra l’Ungheria e Spa, un’imprevedibilità sulla quale ci stiamo concentrando e ci concentreremo per tutto il resto della stagione. Stiamo provando cose e raggruppando idee e speriamo di cogliere al meglio tutto per il prossimo campionato. Il problema di base della vettura lo abbiamo capito ma ci sono tanti altri fattori. Le differenze sono piccole, soprattutto quando cerchi di battere le Mercedes, Aston Martin e ora anche McLaren. L’obiettivo ora è stare più in alto possibile nei costruttori.”

Elisa Goldoni.