Ayrton Senna dopo 30 anni ha lasciato un’eredità sportiva ed emotiva che non si è scalfita con il passare del tempo. Già a Imola lo scorso weekend le celebrazioni sono state estremamente emozionanti e coinvolgenti dal punto di vista emotivo: tutto è iniziato con la corsa in pista organizzata da Sebastian Vettel che, insieme ad altri piloti e addetti ai lavori, il giovedì antecedente il Gran Premio dell’Emilia Romagna ha percorso il tracciato sotto una pioggia battente per onorare la memoria di Senna. Domenica il pilota tedesco ha omaggiato il campione brasiliano facendo alcuni giri di pista con la McLaren MP4/8 arrivando poi a sventolare la bandiera brasiliana e quella austriaca di Roland Ratzenberger, morto nello stesso Gran Premio durante le qualifiche. Anche il trofeo di Imola è stato un omaggio ai due piloti scomparsi tragicamente 30 anni fa, con i caschi di Senna e Ratzenberger disposti a formare un cuore.
Questo weekend, invece, sarà la McLaren a rendere omaggio al grandissimo campione brasiliano con un tributo speciale sulle MCL38 di Lando Norris e Oscar Piastri. La livrea Senna Sempre è stata creata anche grazie alla collaborazione con l’Ayrton Senna Institute, l’organizzazione non governativa brasiliana che crea opportunità per giovani brasiliani fondata su desiderio del campione dalla sorella Viviane. Perché la livrea speciale proprio a Monaco? Dopo tutti questi anni Ayrton detiene ancora il primato di vittorie nel Principato: le strade strette del circuito di Monte Carlo hanno reso ancora più leggendario il pilota brasiliano che proprio qui ha ottenuto 6 successi, di cui 5 consecutivi. Proprio grazie a questo è stato soprannominato il Re di Monaco. Il record al momento sembra destinato a durare dato che, tra i piloti in attività, il più vicino è Lewis Hamilton con 3 vittorie, seguito da Alonso e Verstappen con 2 e Perez e Ricciardo con una.
Blu, giallo e verde, colori brillanti che riprendono il casco del brasiliano con il suo logo che appare accanto allo stemma McLaren, con cui ha corso dal 1988 al 1993 vincendo 3 mondiali di Formula 1, rendono le monoposto uniche e speciali. Colori e omaggi che saranno disponibili anche sullo speciale modello chiamato proprio “Senna” dotata di un V8 da 800cv. “Ayrton Senna è nato per correre e la sua passione per le prestazioni e la perfezione continua a vivere in McLaren. La McLaren Senna porta il suo nome e incarna il suo spirito. È la McLaren stradale per eccellenza che si concentra sulle prestazioni in pista e questa ispirazione magistralmente dettagliata cattura l’energia contagiosa di Ayrton. La nostra collaborazione con la McLaren Racing per onorare l’eredità delle corse di Senna a 30 anni di distanza è una celebrazione condivisa delle capacità agonistiche uniche di Ayrton e il circuito cittadino di Monaco che ha fatto suo è il luogo perfetto per riflettere sui suoi incredibili successi”, queste le parole di Michael Leiters chief executive officer per McLaren Automotive.
Elisa Goldoni.
Crediti fotografici: McLaren.
