Doppietta McLaren nella Sprinti in Qatar con Lando Norris che fa passare Oscar Piastri sul traguardo per rendergli il favore che gli era stato fatto in Brasile. Terzo George Russell. Queste le loro impressioni a fine gara.
Oscar Piastri: “Il sorpasso su George in partenza ha fatto la differenza per tutta la gara, non solo nella prima parte, è andato tutto bene, ho fatto una buona prima curva, poi non avevo il passo, ho un po’ ammazzato l’anteriore all’inizio della gara per cui ho sofferto un po’ per il resto della Sprint. Però abbiamo fatto un gran lavoro di squadra, credo che senza l’aiuto di Lando sarebbe stata una Sprint molto difficile per me, però è stato bello fare una doppietta McLaren. Onestamente qui c’è il cambiamento più piccolo tra la qualifica e la gara, in altri circuiti ci sono 6-7 secondi e il grip è molto diverso. Spingeremo comunque a tutta anche in gara, come abbiamo fatto oggi. Ci sarà un piccolo cambiamento, dovremo utilizzare qualcosina per rendere la macchina e anche il pilota più veloce. Credo di poter puntare alla pole, siamo molto vicini, tra il primo e il quinto o sesto c’erano solo 2-3 decimi per cui non c’è molto margine di errore però penso che ci siano un paio di aspetti in cui possiamo migliorare per cui avremo la nostra possibilità però sicuramente tutti daranno tutto per fare la pole.”
Lando Norris: “Avevo un pochino più di passo ma è sempre difficile saperlo, comunque abbiamo fatto una doppietta oggi, il massimo bottino di punti, quindi siamo contenti come team, abbiamo eseguito tutto perfettamente. Credo che il passo fosse buono, probabilmente potevo spingere un pochino di più rispetto a quanto fatto però volevo tenere gli altri dietro per cui abbiamo cercato di dare una mano a Oscar per cercare di non fare avvicinare troppo George, abbiamo fatto il nostro lavoro e questa è stata la cosa più importante. Eravamo abbastanza vicini sul finale e avevo programmato di rendere la vittoria a Oscar già dal Brasile e ho fatto quello che ho pensato fosse la cosa migliore. Era un po’ dubbia la situazione, il team mi aveva detto di non farla ma io ho pensato di potermela cavare e alla fine ce l’ho fatta. Però non mi importa, io non sono qui per vincere le Sprint, sono qui per vincere le gare e magari anche qualche campionato però non è andata secondo i piani, io ho fatto del mio meglio, vediamo domani. Diciannove giri qui sono stati duri, il mio collo non è molto contento, domani sarà una gara difficile sicuramente, con queste condizioni, con il freddo, con il vento, la pista è molto più veloce rispetto all’anno scorso per cui a livello fisico è ancora più dura e non pensavo fosse possibile. È complicato però è una sfida che dobbiamo gestire, magari devo andare un pochino più in palestra, ma vedremo domani di portarla a casa.”
George Russell: “Siamo arrivati molto vicini con Oscar in curva uno, in varie occasioni, è stato davvero molto frustrante ogni giro perché Lando rallentava e dava a Oscar il DRS, chiaramente è comprensibile perché lo abbia fatto però quando sei qui vuoi lottare, vuoi dare tutto e regalare anche un po’ di spettacolo ai fan per cui è un po’ irritante però va beh, un terzo posto va bene e questo pomeriggio ci sarà l’appuntamento più importante. Le gomme sono calata qualcosina verso la fine, Lando aveva un buon passo, Oscar stava faticando un pochino, mi sarebbe piaciuto potermi misurare con Lando per capire qual era il loro vero passo ma non ho potuto e credo che lui avesse ancora qualcosina in tasca.”
Vincent Marre.
Crediti fotografici: McLaren.
