I PILOTI FERRARI COMMENTANO IL GRAN PREMIO DEL BRASILE

La gara di Charles Leclerc si è conclusa per un problema meccanico durante il giro di formazione, quindi non ha visto nemmeno lo spegnimento dei semafori. Carlos Sainz invece ha concluso la gara in sesta posizione, a 50 secondi da Max Verstappen. Le loro parole ai microfoni di Sky.

Charles Leclerc: “Non so dire quello che è successo, quindi niente io ho perso prima l’idraulica del volante e dopo le ruote posteriori si sono bloccate da sole, per una sicurezza sul motore, e sono finito nel muro. Io oggi non potevo fare niente, mi sono arrabbiato, sono molto dispiaciuto perché tutto il weekend era stato messo in ordine per fare molto bene in gara e alla fine torno a casa neanche dopo tre curve, mi fa un po’ male e basta. Quest’anno sicuramente non è stato un anno in cui sono stato molto fortunato, forse un viaggio a Lourdes mi aiuterà ad un certo punto, non lo so che fare.”

Carlos Sainz: “Penso che sia una gara in cui abbiamo finito nella posizione che meritavamo, in sesta, Aston era un po’ più veloce di noi, un po’ come a Zandvoort, un circuito con curve più lunghe, un po’ di degrado, e lì l’Aston sembra aver un po’ recuperato il ritmo, la McLaren e la Red Bull sono di un altro pianeta e sì, forse con delle partenze migliori si poteva lottare forse con Stroll ma abbiamo avuto un problema con la frizione per tutto il weekend che ci ha condizionato tutte le partenze. Per il resto una gara a due soste, quando ho visto questo tracciato ho capito che la macchina di quest’anno non sarebbe stato facile, in qualifica ce l’abbiamo fatta a essere più o meno veloci in Q1, Q2, ma poi in gara con 71 giri su questo tipo di curve alla fine il degrado, il bilanciamento, per noi è difficile, mi ha ricordato un po’ Zandvoort per questo tipo di curve, dove l’Alpine andava forte, non andava male, e dopo la Aston, come a Zandvoort, ha fatto il podio.”

Elisa Goldoni

Immagine: Media Ferrari.