Emozioni a non finire nel Principato di Monaco dopo la vittoria di Charles Leclerc. Tutti con il fiato sospeso ad attendere la bandiera a scacchi che oggi sembrava non arrivare mai per i tifosi di Leclerc e per tutto il Principato. Dopo il grido liberatorio in radio del pilota monegasco, commozione tra gli addetti ai lavori, team, tifosi e anche il Principe Alberto di Monaco sembrava molto emozionato, tanto da aver festeggiato nella cerimonia del podio con una bottiglia di spumante insieme a Leclerc, Oscar Piastri, Carlos Sainz e Fred Vasseur. Tutti molto felici i piloti del podio e lo hanno evidenziato nelle interviste a fine gara.
Charles Leclerc: “Non ci sono parole per spiegarlo. È una gara talmente difficile, credo che il fatto che per due volte sono partito in pole position ma poi non ci siamo riusciti, renda questa vittoria ancora più bella per certi versi. Significa tanto per me ovviamente, è la gara che mi ha fatto sognare di diventare pilota di Formula 1 un giorno quindi sì è stata una gara difficile a livello emotivo perché a 15 giri dalla fine speri soltanto che non succeda nulla perché le emozioni mi stavano già arrivando e devo dire che pensavo a mio papà molto più di quanto pensassi a guidare e lui ha dato tutto per fare in modo che io fossi qui ed era un nostro sogno che io corressi e vincessi qui. È davvero una gara difficile, inizialmente avevamo parecchio margine però sapevamo di dover fare 78 giri sulle stesse gomme ed era molto difficile, però abbiamo fatto una gran gestione delle gomme e c’è stata una grande parte della gara per cui ho dovuto gestire il gap rispetto a George e poi negli ultimi 10 giri ho potuto spingere un pochino di più e la macchina era fantastica. Devo ringraziare il team per aver fatto un lavoro eccezionale negli ultimi mesi dandomi finalmente l’opportunità di vincere questa gara, è davvero una sensazione molto speciale. Un enorme ringraziamento ai tifosi, già la drive parade è stato speciale, vedere così tanti fan, così tante persone che conosco sulle terrazze, è stato davvero molto speciale. Significa tantissimo questa gara e il sostegno che mi hanno dato questo weekend è stato davvero di enorme importanza per me, grazie mille a tutti. Credo che a Monza 2019 ero emozionato però diciamo che oggi per gli ultimi 15-20 giri c’è stata anche la mia vita personale, quello non mi era mai successo, le persone ovviamente che mancano oggi ed erano fisse nella mia testa, mio papà, Jules (Bianchi) e quello è stato un po’ più difficile da gestire però quello era anche il periodo della gara dove mi hanno lasciato spingere un po’ di più quindi era difficile fare il bilancio tra i due però andavamo forte. Dopo negli ultimi due giri dalla fine, è la prima volta che mi succede, esco dal tunnel e facevo fatica a vedere perché avevo delle lacrime e dopo ovviamente negli ultimi due giri ho solo portato la macchina a casa. Fa veramente bene. Credo che sia un insieme di cose, le due pole position che per una ragione o l’altra non ce l’abbiamo mai fatta a mettere tutto insieme, quindi tanta attesa per questo momento ma ne è valsa la pena. Sono contento di sapere che Fred fosse convinto dal primo giro di venerdì, io ovviamente mi concentro molto più step by step, da pilota devi andare a cercare il limite, sai anche quanto è difficile andare in Q3, mettere tutto insieme, quindi c’è stato un insieme di cose che rendono questo weekend non facile da gestire. Quindi io lo prendo molto step by step, in Q1 è stato il momento più difficile del weekend dove dovevamo recuperare, dopo in gara è stato tutto sotto controllo, credo che si sia visto anche negli ultimi 10-15 giri dove ho spinto un po’ di più e abbiamo subito allungato su Piastri. Sono contento. Credo che da qualche gara abbiamo ribaltato un po’ la situazione, dal mio lato ho avuto queste due qualifiche in cui ho fatto fatica, ho lavorato su quello e adesso stiamo andando bene quindi sono contento.”
Oscar Piastri: “È stata una gara complicata, il passo all’inizio era incredibilmente lento, ho avuto un piccolo spavento prima del tunnel però ho anche avuto l’idea e c’ho anche quasi provato però non c’è mai stato il gap per cui provassi realmente a superare. Sono contento per tutto il weekend e per questo risultato che ho portato a casa, eravamo forti già negli ultimi weekend però non c’era un risultato in cui lo mostrassi e finalmente il podio non poteva essere un modo migliore. Sì avessi fatto meglio in qualifica sarebbe andata diversamente ma bisogna essere onesti, Charles è stato eccezionale tutto il weekend, sono stati velocissimi fin dal primo giro, ci voleva qualcosa di molto speciale da parte mia in qualifica per batterlo. L’opportunità c’era quasi però forse ci sarebbe voluto il miglior giro di tutta la mia vita. Sono quindi contento del secondo posto, è un buon risultato per il team e sono contentissimo.”
Carlos Sainz: “Era davvero al limite quella partenza e ho avuto una bruttissima sensazione nel primo giro però è diventata una sensazione bellissima dopo che mi è stata restituita la terza posizione, dopo questo il passo gara era buono come ci aspettavamo però era impossibile superare in queste strade ma sono estremamente contento vedere Charles vincere il suo Gran Premio di casa, per il modo in cui ha guidato per tutto il weekend e sono felice di condividere questo podio con lui. È una grande sensazione per tutto il team, tutti abbiamo meritato questo risultato e siamo sempre più forti tutti i weekend. A un certo punto sembrava che Lando avesse il gap per montare le medie e attaccarmi alla fine, stavo facendo 1:14 in quel momento e pensavo anche di avere l’opportunità di mettere un po’ di pressione a Oscar e magari indurlo all’errore perché sapevo che superare qui era impossibile. L’abbiamo messo sotto pressione, ho visto che perdeva il posteriore un paio di volte però non c’era abbastanza margine comunque per cercare il sorpasso.”
Elisa Goldoni.
Crediti fotografici: Ferrari.
