Qualifiche difficili per tutti oggi, con condizioni meteo che cambiavano continuamente. Charles Leclerc, undicesimo, molto arrabbiato con il Team per non averlo ascoltato quando ha chiesto di montare le gomme slick, Carlos Sainz, incidente nelle libere 3 e ottavo in qualifica, con la quasi certa penalità di 3 posizioni per impeding su Pierre Gasly. Ecco cosa hanno detto ai microfoni di Sky subito dopo le qualifiche.
Charles Leclerc: “onestamente non era difficile leggere che la pista era asciutta, l’ho detto nell’out lap. Purtroppo non lo so perchè siamo rimasti con le intermedie su una pista completamente asciutta, siamo andati sulle slick quando ha cominciato a piovere e ci rendiamo la vita molto più difficile. Doveva essere una sessione facile: partiamo, facciamo l’out lap, vediamo che è asciutto, rientriamo, mettiamo le slick e andiamo. Stavolta non sono d’accordo con la squadra.” Quanto segue è stato detto dopo che era passata già un’ora dalla fine delle qualifiche: “Dopo la qualifica io ho l’adrenalina, la voglia di far bene ovviamente e non è stato facile perché anche io alla fine non ho fatto un gran bel lavoro perché, come ho detto prima, oggi eravamo in tanti con questo piano e alla fine non ce l’ho fatta io rispetto agli altri. È così, si può sempre migliorare, parleremo insieme per migliorare perché non è una bella giornata ma forse mi sono lasciato un po’ andare perché c’è tanta passione, tanta voglia di fare bene e oggi non è andata come volevamo tutti.Il casco è bello, peccato che partirà undicesimo domani, speriamo di fare una bella gara, io farò tutto, io darò tutto e spero che torneremo davanti. Stamattina la macchina è andata molto bene, in qualifica credo che Max fosse un po’ davanti però eravamo lì, quindi si poteva fare bene. Guardando la gara, se è asciutta, sono sicuro che posso fare una bella rimonta, dopo dove si vedrà però abbiamo una macchina che è stata competitiva venerdì e questo mi dà la fiducia che ci può stare. Non voglio creare aspettative ma le sensazioni sono molto buone, questo è un passo positivo, adesso bisogna sfruttare il tutto domani. Ho scelto il tributo a Gilles un mese fa, abbastanza presto perchè poi ovviamente c’è la verniciatura e tutto però era una cosa che ci tenevo a fare un giorno e questo è l’evento in cui ha più senso farlo, quindi ho deciso qua. Appena prima della qualifica ho incontrato sua moglie e sua figlia, era un bel momento quindi sono veramente contento di poter portare i suoi colori e ancora una volta provando a fare una bella gara domani.”
Carlos Sainz: “È stata una giornata molto dura dal punto di vista psicologico, dopo la botta nelle libere 3, non volevo fare un altro incidente in qualifica. Spingendo in condizioni molto molto complicate, con le slick in Q2 ho fatto dei bei giri anche se non ero, forse, al 100% e siamo riusciti a fare dei bei giri e dopo in Q3, sinceramente, un po’ di sfiga con la bandiera rossa e la pioggia che è arrivata perché penso che avevamo il potenziale per guadagnare la terza posizione. Con Gasly devo ancora guardare, io ero in mezzo a tre o quattro macchine e ci stavamo sorpassando tra di noi perché tutti volevamo tagliare il traguardo perché stavano per esporre la bandiera a scacchi e abbiamo provato tutto ma è vero che, in queste condizioni, io ho fatto un impeding. Tre/quattro volte ho avuto lo stesso problema ma non apro la radio, in queste condizioni la gente si scalda.”
Elisa Goldoni
