Max Verstappen ottiene la pole position sul circuito di Spa ma partirà sesto per la penalità. Secondo tempo per Charles Leclerc e terzo per Sergio Perez.
Max Verstappen: “il giro è stato buono, il Q2 era stato buono e il resto è stato molto frenetico, è stato abbastanza difficile affrontare la pista e la cosa più importante è il Q3 ed è lì che sono riuscito a mettere insieme tutto e sono molto contento di questo. Sono quasti stato escluso in Q2, lì abbiamo avuto un po’ di fortuna e questo dimostra che non è mai così semplice con queste condizioni. Domani vedremo come sarà il meteo, cosa accadrà e cercheremo di adattarci comunque.”
Charles Leclerc: “È una bella sensazione perché non bisogna sottovalutare quanto faticavo in queste condizioni qualche gara fa e ho continuato a dire che in quel periodo ho lavorato tanto sulla mia guida per migliorare e oggi mi sono sentito a mio agio con la macchina. Forse nel Q3 non abbiamo fatto tutto bene perché siamo usciti troppo presto però alla fine è una questione di rischio, volevamo uscire prima per evitare bandiere gialle ma magari, con la pista che si è asciugata, abbiamo perso un pochino di tempo ma comunque non sarebbe bastato per stare davanti a Max. Siamo realisti, le Red Bull sono troppo veloci. Anche se Max ha una penalità di 5 posizioni sulla griglia, mi aspetto che ci riprenda e poi abbiamo Checo accanto a noi e quindi sarà molto difficile tenere dietro anche lui. Sarà complicato e se ci sarà un’opportunità io la coglierò come sempre però sulla carta sembra difficile.”
Sergio Perez: “Oggi in qualifica ha le sue sfide, le condizioni erano molto difficili: c’è voluto tutto il Q1 per asciugarsi e poi le gomme erano troppo calde in Q2, ma poi tutto si è risolto nel Q3. Ieri dovevamo davvero trovare i limiti e sono contento di aver concluso tra i prim itre. Per la gara Sprint di domani abbiamo buone informazioni sui tempi di crossover e ci aspetta una giornata molto impegnativa. Domani farò del mio meglio e cercherò di prendere Charles alla partenza, che è sempre difficile. Ma è una gara lunga, con un elevato degrado e tutto può succedere. Di certo abbiamo una buona posizione e non vediamo l’ora di essere in pista.”
Vincent Marre.
