Lewis Hamilton torna alla vittoria dopo anni di digiuno e si è emozionato molto dalla bandiera a scacchi. Stessa cosa durante le interviste a fine gara a cui ha partecipato con gli altri due piloti del podio, Lando Norris e Max Verstappen.
Lewis Hamilton: “Non riesco a smettere di piangere, era dal 2021 e ogni giorno mi alzavo, cercavo di combattere, di allenarmi e di prepararmi a livello mentale per raggiungere questo obiettivo e vincere questa gara come mio ultimo Gran Premio di Gran Bretagna con questo team è una cosa che volevo tantissimo perché gli devo tantissimo, li adoro, per tutto il lavoro che hanno fatto per me in questi anni e sarò per sempre grato a tutti i membri di questo team, a tutta la Mercedes e a tutti i nostri partner e poi a tutti questi incredibili fans, vi vedevo giro dopo giro, non c’è una sensazione più grandiosa che concludere in questo modo qui. È dura per chiunque quando non si vince ma credo che la cosa importante sia continuare a rialzarsi, continuare a stringere i denti, anche quando pensi di aver raschiato il fondo. Ci sono state sicuramente delle giornate tra il 2021 e il 2022 e oggi in cui non pensavo di essere più all’altezza, non pensavo di poter più tornare dove sono oggi però la cosa importante è che ho avuto persone grandiose accanto a me e il mio team mi ha sempre supportato, vedere loro che ci mettevano tutto l’impegno mi ha incoraggiato. E poi i miei fan, che vedevo in tutto il mondo, mi hanno sempre sostenuto. Quindi devo un grande ringraziamento a tutti loro, in fabbrica, tutti quelli che sono qui in pista, vi adoro e che Dio vi benedica.”
Max Verstappen: “Oggi il passo non l’avevamo, all’inizio, quando contava, stavo perdendo molte posizione e si era messa piuttosto male, pensavo che avremmo concluso al quinto o al sesto posto però ho preso le decisioni giuste, passando dalle slick alle intermedie e poi dalle intermedie tornare alle slick. Lo abbiamo fatto sempre nel giro giusto e poi alla fine la scelta del team di montare la gomma hard anziché la gomma soft sicuramente mi ha aiutato tanto, questo mi ha portato al secondo posto quindi. Poteva andare molto peggio ma abbiamo fatto le scelte giuste e questo ci ha portato sul podio, sono molto contento di questo. Quando ha iniziato a piovere la prima volta stavo già perdendo posizioni perché non avevo aderenza e non volevo prendere troppi rischi mentre gli altri stavano attaccando di più. Ho cercato io di tener duro senza uscire dalla pista ed è stato davvero complicato poi a un certo punto ha cominciato a piovere davvero ed era piuttosto evidente che dovevamo montare le intermedie ma qua bisogna farle durare il più possibile. Poi è uscito il sole per cui la pista ha cominciato ad asciugarsi molto rapidamente e mi sono sentito abbastanza a mio agio con le intermedie però ad un certo punto devi tentare un azzardo, devi montare la slick e poi per fortuna ha funzionato tutto bene.”
Lando Norris: “Innanzitutto congratulazioni a Lewis, quella decisione cruciale alla fine però hanno fatto un lavoro migliore. Giù il cappello per la Mercedes, l’hanno meritata. È stata dura, è stata una gara divertente, piacevole, però penso che in queste condizioni complicate, come sempre, sei sul filo del rasoio, rischi tanto, tante cose sono andate bene però per alcuni aspetti abbiamo deluso come team oggi, non abbiamo fatto il lavoro che dovevamo fare, o almeno non alla loro altezza, comunque bellissimo essere sul podio qui a Silverstone. Bisogna anche prendere decisioni giuste, dò la colpa anche a me stesso allo stesso tempo oggi, perché anche io oggi non ho preso in alcuni casi la decisione giusta. Detestabile finire in questa posizione e non ho scuse alla fine per aver fatto un lavoro abbastanza buono. Sono comunque contento perché abbiamo fatto tante cose nel modo giusto, ci sono tanti aspetti positivi, specialmente qui a Silverstone, però se c’è un posto in cui avrei voluto che andasse tutto alla perfezione è qui e oggi non è andata esattamente così. Cercherò di tornare più forte l’anno prossimo e di riprovarci.”
Vincent Marre.
Crediti fotografici: Mercedes.