Fred Vasseur analizza il difficile fine settimana della Ferrari, con Leclerc quinto e Sainz rimasto ai box per un problema al serbatoio.
Fred Vasseur: “Nel complesso è stato un weekend molto difficile, non soltanto per i cordoli, ma per il vento, la temperatura sono stati molto alti, sabbia in pista venerdì e quindi con questo è stato molto difficile. Non possiamo lamentarci al muretto perché se guardiamo i piloti alla fine per loro è stata una prestazione davvero difficile a livello fisico. È stato davvero difficile. Se guardiamo le ultime due gare credo che la McLaren sia dietro la Red Bull ma gli ultimi due circuiti hanno quasi le stesse caratteristiche con una successione di curve ad alta velocità, noi probabilmente siamo in condizioni migliori di loro. A Monza lo eravamo e a Singapore, ma vediamo le prossime gare come ad Austin che è un po’ un mix di tutto, per capire a che livello saremo. Però ripeto, le condizioni erano molto estreme per i meccanici, per le gomme ed anche per i piloti, abbiamo visto diversi piloti quasi collassare alla fine. La prossima gara ad Austin torneremo in condizioni normali. Il divario alla fine con McLaren è importante però abbiamo preso quasi il 90% di questo distacco nel secondo stint nel quale siamo rimasti un po’ bloccati nel traffico e abbiamo sofferto un po’ di graining sulle gomme. Certo, il problema è stato il graining e siamo rimasti bloccati nel traffico però abbiamo avuto un deficit di basso ma non rappresentativo per un gap così alla fine. Per la vettura di Sainz, c’è un regolamento su quando mettere il carburante nella vettura ed è lì che il problema è comparso, non prima. Si poteva sempre dire che dovevamo mettere il carburante prima ma non funziona così. Sicuramente non c’è stato tempo abbastanza per cambiare il serbatoio. Onestamente non so a cosa sia dovuto, dobbiamo investigare, non c’è stato ancora tempo per tirar via il serbatoio ma probabilmente il problema sono stati i cordoli, perché la perdita sembra molto grossa e quindi c’è un danno probabilmente che deriva dagli ultimi giri di ieri. Non è stato l’esito perfetto per noi e quando c’è un weekend come questo non si può dire che è stato tutto perfetto, è stato più una combinazione tra cordoli, gomme con curve molto veloci ad alto carico e quei cordoli ancora un po’ troppo aggressivi. Penso che la decisione presa nel corso del weekend sia stata buona per via della sicurezza, abbiamo trovato la soluzione per fare una buona gara, però non è certo il modo ideale per gestire il weekend, cambiando il track limit e non so quante violazioni ci siano state oggi. Io mi concentravo con un occhio sui giri per i pit stop per seguire le regole e con l’altro occhio sui track limits, sono cose che non si possono fare. Per me la cosa più impressionante della stagione di Max è che abbia commesso zero errori, è sempre lì, anche quando fatica un pochino riesce a reagire e questo è straordinariamente impressionante. Anche nei weekend in cui la Red Bull non aveva un gran passo ha fatto una bella rimonta ed ha rimontato fino al quinto posto, sta facendo un lavoro eccezionale. Spero che anche noi potremo lottare con lui anche nel presente.”
Vincen Marre.
Immagine: Media Ferrari.
