Fred Vasseur non può che essere molto felice del risultato ottenuto dalla Ferrari questo fine settimana, con entrambi i piloti sul podio del Gran Premio di Monaco, con la splendida vittoria di Charles Leclerc a casa sua, tanto cercata negli ultimi anni dal pilota monegasco, e il terzo posto di Carlos Sainz. Nonostante la felicità, il Team Principal della Ferrari tiene i piedi per terra ed è già pronto a pensare alle prossime gare.
Fred Vasseur: “Un weekend perfetto, era molto importante per Charles, conosciamo la situazione, abbiamo avuto un paio di gare difficili qui a Monaco e onestamente questo weekend era pronto fin dal primo giro delle prove libere 1, ha fatto un lavoro perfetto anche se la gara è stata un pochino strana perché dopo la bandiera rossa abbiamo dovuto gestire 77 giri con lo stesso set, però è stato sempre in controllo della situazione. Un paio di volte ci ha chiesto se poteva spingere perché era difficile controllare così tanto, però è stata davvero una bellissima gara. Grazie anche a Carlos perché abbiamo dovuto gestire le posizioni dietro per cercare di creare un gap e anche lui ha fatto un lavoro fantastico per il team. È stata un’emozione enorme, fin dall’inizio del weekend avevamo una buona dinamica e credo che il gruppo stia spingendo tantissimo e lo stia facendo nella giusta direzione, sicuramente non siamo campioni del mondo per cui dobbiamo mantenere la calma ma la direzione che stiamo percorrendo è quella giusta. Stiamo spingendo e questa è una motivazione enorme per tutti, sia in pista che in fabbrica, e non voglio dimenticare anche i ragazzi in sede che hanno fatto un lavoro straordinario, dobbiamo continuare così. Quando abbiamo capito che potevamo vincere? Già venerdì mattina, sin dal primo giro onestamente, fin dal primo giro delle prove libere, Charles aveva un passo eccezionale, era sempre sotto controllo, all’inizio del Q1 c’è stato quel problema della borsa di plastica che è stato un po’ uno choc però lui ha ritrovato il passo molto rapidamente e anche Carlos è migliorato molto durante tutto il weekend e portare entrambe le macchine nella top 3 era l’obiettivo, anche perché ci ha permesso di gestire molto meglio tutta la gara. Dopo la ripartenza, dopo la bandiera rossa, sapevamo che era più una questione di mantenere la gestione, il controllo, senza farsi prendere dai nervi e senza spingere esageratamente. Ed è andata bene. Mancano ancora 16 o 17 gare, non mi interessa il gap con Red Bull, non voglio saperlo, la cosa importante è fare un lavoro migliore settimana prossima, in Canada, con le stesse motivazioni e per continuare a spingere nella stessa direzione senza pensare troppo al campionato. Quando la dinamica è positiva, è vero per tutti i componenti del team, tutti poi remano nella stessa direzione positiva e sono davvero felice per tutti perché abbiamo spinto tantissimo nell’ultimo anno quindi non è soltanto un lavoro mio perché tutto il team è molto dedicato, molto motivato, e avete visto che tutti i ragazzi sotto il podio piangevano, un’emozione speciale per tutto il team. Un po’ di bei momenti li ho vissuti nella mia vita, la pole position a Monza è stata anche un bel momento emozionante però sicuramente questa vittoria, anche per Charles che la voleva da 10 anni, io lo conosco bene e so che è molto importante, è stata speciale per lui e per tutto il team.”
Vincent Marre.
Crediti fotografici: Ferrari.