Appena conclusa la Sprint, Fred Vasseur analizza la gara si sbilancia sulle possibilità della Ferrari per il Gran Premio di domani. Ecco cosa ha detto ai microfoni di Sky.
Fred Vasseur: “non è stato lo stesso problema del solito, ad esempio a Melbourne non lo abbiamo avuto, ma probabilmente abbiamo spinto un pochino di più di quanto ci aspettassimo nei primi giri per tenere il passo di Perez ma ora dobbiamo capire esttamente dove possiamo migliorare entro domani perchè domani sarà un’altra storia con almeno due stint e mescole diverse però ci proveremo domani. Domani sarà una pista con temperature diverse e con mescole diverse perchè poi avremo almeno due stint da fare e dovremo giocare anche di strategia. Penso che il degrado molto spesso ti può danneggiare di più quando sei dietro ad un altro, quando hai l’aria pulita può andare molto meglio come ha dimostrato la gara di Carlos oggi e domani ci riproveremo comunque. Venerdì non è stato uno stint lungo perchè abbiamo fatto 3 o 4 giri di fila con questo nuovo format però è anche vero che non avevamo testato per nulla le medie, non le avevamo assolutamente testato le medie prima di oggi, eravamo un po’ ciechi ma è stata invece la gomma giusta per uno stint breve. Abbiamo più fiducia per domani ma sarà un’altra sfida. La macchina già era migliorata a Melbourne con un passo molto migliore anche se poi non siamo riusciti a mettere la gara insieme ed andare a punti ma in qualifica il passo era buono e non male in gara per Carlos, ora il punto è mettere insieme tutto ed andare a punti. Credo e spero che avremo più opportunità di quanto non ne abbiamo avute a Melbourne e il passo c’è, abbiamo fatto la pole position e siamo progrediti rispetto al Bahrain. Sappiamo che è una sfida e anche se eravamo più veloci in qualifica, la Red Bull è in vantaggio per la velocità di punta che è cruciale qui a Baku. Abbiamo visto che quando Perez ha aperto il DRS era un razzo spaziale e, in una gara come quella di Baku è cruciale, domani però abbiamo un’altra opportunità, abbiamo una strategia diversa, delle mescole diverse e saremo in lotta e questa è la cosa importante. Se si apre un po’ il regolamento del parco chiuso si potrebbe avere anche una macchina preparata per la qualifica e una per la gara ed è una cosa molto costosa e dobbiamo tenere d’occhio i costi. È vero che il parco chiuso è per tutto il weekend e, se non sei in buone condizioni nelle prime qualifiche, devi poi mantenere la stessa macchina fino alla domenica ed è un pochino lunga però penso che il problema oggi sia stato più sulla gestione della gomma ed è lì che dobbiamo fare qualcosa magari nei primi giri però ancora non ho parlato con i piloti ma lo faremo presto ma siamo in lotta ed è la cosa più importante. Baku, con le velocità di punta, forse non è il circuito migliore per noi ma domani ci riproveremo.”
Vincent Marre.
