FRED VASSEUR: “NON CI ASPETTAVAMO DI ESSERE IN GRANDISSIME CONDIZIONI”

Fred Vasseur, Team Principal della Ferrari, non si stupisce molto delle prestazioni non troppo brillanti della Ferrari ma crede di avere poter migliorare per domani avendo capito quali sono i problemi della SF-23.

Fred Vasseur: “Risultato sorprendente no, non ci aspettavamo di essere in grandissime condizioni su questa pista ma credo che sia un peccato perché ci mancano sei decimi da Verstappen, tre decimi li perdiamo nella curva 1 e tre decimi nella curva 13, questo significa che abbiamo due problemi diversi però avremmo potuto fare un miglior lavoro oggi. Non avevamo le gomme pronte per la curva 1 e poi un altro problema tecnico che sarà semplice da risolvere per la curva 13. Però il problema principale lo abbiamo avuto con Carlos che non aveva le gomme pronte per la curva 1 e abbiamo faticato per tutta la sessione. Credo che il miglioramento della pista sia stato buono, a parte il problema che abbiamo avuto nella curva 13, però credo che la prima e seconda fila fossero raggiungibili. La Sprint sarà un test per il long run perché sarà la prima volta che facciamo uno stint così lungo per cui sarà una preparazione però dobbiamo anche tenere a mente che ci sono 8 punti da fare domani. Ci sarà un’altra qualifica nella parte più calda del giorno e faremo un altro tentativo domani però penso che potevamo fare meglio. Le penalità per i track limits non fanno una bella figura in Tv e posso immaginarlo, però non è molto bello vederlo nemmeno dal muretto: quando hai un tempo cancellato è difficile anche da gestire per noi. È un problema che sapevamo in precedenza, il Qatar è così, era stato così due anni fa ed era abbastanza palese che sarebbe stata una questione di limiti di pista. La mia preoccupazione è anche per la gara perché se ci sarà questa situazione diventerà difficile anche perché ci sono queste folate di vento che rendono molto difficile per i piloti gestire quei 5 centimetri per rimanere entro i limiti della pista. In questa situazione la cosa importante è avere le informazioni in tempo reale in modo da poterlo dire ai piloti. A Spielberg siamo stati informati 5 giri dopo e nel frattempo c’erano state altre infrazioni e abbiamo ricevuto la penalità ma credo che stiano migliorando anche sotto questo aspetto. Spero non sia simile all’Austria perché non è andata bene per noi alla fine con i track limits però è vero che non è semplice e posso immaginare che sia anche un duro lavoro per il direttore di gara controllare venti macchine ma quando si omologa una pista bisognerebbe pensarci.”

Vincent Marre.

Immagine: Media Ferrari