FRED VASSEUR CREDE NEL TITOLO COSTRUTTORI

La Ferrari oggi è riuscita a tenere dietro la McLaren, grazie anche alla pesante penalità inflitta a Lando Norris per non aver alzato il piede in fase di bandiera gialla, quindi il mondiale costruttori è ancora completamente aperto con la Ferrari a 21 punti dalla McLaren. Fred Vasseur è stato intervistato da Sky.

Fred Vasseur: “La penalità di Norris è bianco o nero sul regolamento per cui non si può discutere, per quanto riguarda lo specchietto quando vediamo l’esito si può pensare che si poteva far entrare prima la Safety Car togliendo lo specchietto e sarebbe stato molto meglio ma credo che sia successo quando Charles si è avvicinato a Bottas e Bottas è andato sulla destra disintegrando lo specchietto, sicuramente è molto pericoloso per tutti ma va bene così, è un peccato per noi, è un peccato per Carlos e anche per lui. Sicuramente è facile dirlo con il senno di poi, sarebbe stato meglio mettere la Safety Car subito e pulire la pista, probabilmente non si aspettavano che potesse succedere una cosa del genere perché era fuori dalla traiettoria, quando sorpassi in curva 1 sì, era in traiettoria, è ovvio che l’esito sarebbe stato chiaro e sarebbe stato meglio fermare tutto prima. Il nostro piano era non spingere per i primi 7-8 giri ed è stato un piano gestito ottimamente da Charles e Carlos in modo da poter spingere un po’ più tardi nella gara, abbiamo anticipato un po’ il pit stop con la Safety Car e la foratura, però credo onestamente che il piano fosse buono, la strategia era ben studiata ed è stata eseguita perfettamente da Charles e Carlos. Siamo rientrati un giro o due prima e penso che eravamo molto più sicuri con le hard rispetto alle medie, per poter spingere fino alla fine e credo che sia stata la decisione giusta quella di montare le hard. Con le medie avremmo probabilmente dovuto fare un’introduzione lenta e non si può mai sapere perché un pit stop non è mai esente da rischi, ci possono sempre essere problemi, per cui se non c’è una direzione chiara è sempre meglio restare fuori. Lasciatemi digerire questa gara e comunque siamo ancora vivi, siamo a 20-21 punti dietro la McLaren e questo significa che tutto è possibile, abbiamo anche aumentato il divario sulla Red Bull e questo significa che possiamo concentrarci molto di più su chi ci sta davanti e questo è positivo. Sulla carta Abu Dhabi quantomeno è un pochino meglio per noi e con Max che è tornato in corsa e con la Mercedes che comunque ha il passo, non puoi mai sapere come sarà l’esito. Tutto è aperto, noi continueremo a spingere come matti fino all’ultimo giro della gara e vedremo.”

Vincent Marre.

Crediti fotografici: Ferrari.