Fred Vasseur analizza le difficili qualifiche e la situazione con Charles Leclerc, molto arrabbiato a fine Q2 ma molto più calmo dopo aver valutato bene la sessione, e con Carlos Sainz, che rischia tre posizioni in griglia a causa di un episodio di impeding su Pierre Gasly. Intervistato da Sky, queste sono le parole del Team Principal.
Fred Vasseur: “Se guardiamo a venerdì e anche stamattina nelle libere 3 il passo era migliore ma credo che questo pomeriggio non è stata una questione di passo. La sessione è stata più che caotica, non era chiara la scelta delle gomme e abbiamo avuto solo un giro per fare il tempo nel Q2. Non è andata per il verso giusto per noi chiaramente ma dobbiamo essere forti domani. Abbiamo discusso con Charles, la situazione in quel momento è che avevamo bisogno che lui facesse un giro, che avesse un tempo per proteggersi dalla bandiera rossa e credo che tutti lo abbiano fatto. Anche se in quella fase la pista era più veloce con le soft per noi era importante mettere in cascina un giro e credo che la maggior parte dei piloti abbiano fatto la stessa cosa, però ora non voglio dare la colpa a Charles, non voglio parlarne, la situazione è questa, non è semplice, perché avevamo la sensazione che la vettura fosse più veloce con le soft però, ripeto, era più importante fare un giro. Credo che la situazione sia stata molto difficile per i piloti, perché era davvero al limite tra soft, intermedie, ed anche il Q3 è stato così. A volte è solo questione di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, dobbiamo prepararci per domani, siamo in Canada, abbiamo fatto un buon lavoro il venerdì e possiamo ripeterci domani. Credo che ieri sul giro secco eravamo lì ma anche sulla simulazione di gara, abbiamo fatto uno stint lungo con Charles, c’era la costanza, c’era il passo e possiamo essere ottimisti per domani. Anche se la pista sarà molto diversa, credo che abbiamo fatto un bel progresso, non voglio creare aspettative eccessive per domani ma siamo sulla strada giusta e sarebbe stato molto bello avere un risultato migliore oggi per essere in una situazione migliore sulla griglia però è andata com’è andata e dobbiamo continuare a spingere nella stessa direzione. Sainz credo sia stato sorpreso da Tsunoda che era dietro e poi ha cercato di superarlo nel punto di corda della curva e ha dovuto rallentare mentre Pierre stava arrivando. È vero che in queste condizioni è molto difficile e il sorpasso di Tsunoda è stato un po’ rischioso. Io e Charles abbiamo un buon rapporto e capisco completamente la sua frustrazione. Ieri avevamo fatto un ottimo venerdì, probabilmente il migliore dall’inizio della stagione, sia sul giro secco che sulla simulazione di gara e lui si aspettava tanto oggi. Purtroppo non è andata nella direzione giusta per noi per diversi motivi ma ne abbiamo parlato e abbiamo fatto una bella discussione faccia a faccia ed è sempre utile avere queste discussioni quando tutto è più calmo. Ma per me è più che normale per i piloti essere frustrati e arrabbiati quando escono dalla macchina ed il risultato non è soddisfacente.”
Vincent Marre.
