Non poteva che essere un po’ deluso Charles Leclerc, per non aver ottenuto il gradino più basso del podio alle spalle delle Red Bull. Ci ha provato fino alla fine, innescando una lotta serrata con il compagno di squadra, ma si è dovuto accontentare del quarto posto. Queste le sue parole ai microfoni di Sky.
Charles Leclerc: “al primo giro non volevo prendere rischi inutili, la cosa migliore da fare era frenare, non c’era neanche un’altra opzioni, non c’era spazio a destra o a sinistra. Non credo di aver chiesto troppo alle gomme dure all’inizio dello stint perché stavo cercando di salvare il più possibile per fine gara, un po’ come ho fatto nel primo stint. Se guardiamo il mio passo è sempre stato molto meglio alla fine, all’inizio provando a tenere dietro Perez e a salvaguardare le gomme che era molto difficile perchè avevano un passo superiore, alla fine ho dato tutto però non cambia tanto perché c’è comunque Carlos sul podio. Era molto divertente, ero al limite ovviamente perché sulla frenata della 1 ci muovevamo molto tutti e due ma alla fine mi sono divertito. Gara dura, soprattutto negli ultimi giri dove sia io che Carlos e Checo abbiamo tutti spinto come dei matti quindi questo era molto divertente per noi in macchina ma credo molto meno in pit e per i tifosi però alla fine questo è il miglior risultato che potevamo fare oggi, la Red Bull oggi non era possibile tenerla dietro. Inizio divertente almeno dentro la macchina, per Fred e per i tifosi forse si sono presi 2-3 attacchi cardiaci però onestamente io amo la Formula 1 così, che sia con Max in passato, battaglie del genere, con Checo oggi, con Carlos, era al limite Carlos difendendo, ero al limite io attaccando, però è così, è quello che mi piace in questo sport, le emozioni, ed oggi era veramente una gara divertente. Peccato oggi non sono sul podio, Carlos sì e si deve godere questa giornata perché sarà un momento molto importante nella sua carriera. Sarebbe buono fare un posto in aereo per tutti i tifosi per seguirci dapperttutto anche se ovviamente li abbiamo ovunque ma qua in Italia è sempre più speciale però sarà difficile a Singapore, torneremo con una macchina molto carica e sappiamo che questo è un nostro punto debole. Che sia Spa, che sia qua, è stato positivo, nelle altre piste dove abbiamo bisogno di più carico abbiamo fatta molta più fatica. È stato veramente bello oggi, mi ha ricordato un po’ i tempi dei kart e spero veramente che avremo più gare così perché questo deve essere il target per il futuro della Formula 1 perché così ci si diverte veramente, io avevo un sorriso, ci si dimentica quasi che si battaglia solo per il terzo posto. Gestivo abbastanza bene le gomme e ogni fine stint, sia sulle medie che sulle hard, mi sentivo a mio agio, era un po’ il target essere forti a fine gara, non era abbastanza oggi ma sono contento comunque perché è stato un weekend che è partito molto in salita per me, Carlos è stato molto forte già dall’inizio, dopo in qualifica ho fatto un grande step e dopo in gara ero lì quindi sono contento. Non posso nascondere che mi sarebbe piaciuto essere sul podio ma è stato un weekend incredibile, una settimana incredibile, sempre speciale qua a Monza, mi ha caricato questa gara e non vedo l’ora di essere a Singapore.”
Elisa Goldoni
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