I PRIMI TRE CLASSIFICATI COMMENTANO LA GARA

Sergio Perez ha vinto il Gran Premio di Azerbaijan per la seconda volta in carriera. Secondo posto per Max Verstappen e terzo Charles Leclerc. Ecco le loro parole al termine della gara.

Sergio Perez: “oggi ha funzionato tutto alla perfezione per noi, siamo riusciti a superare Charles presto e a mettere pressione su Max, abbiamo avuto un minor degrado rispetto al primo stint e si era messa bene per noi sin da subito da quel punto di vista, poi è uscita la Safety Car e ha raggruppato un po’ tutti ed è stata un’altra gara su gomme dure. Eravamo molto vicini con Max, abbiamo spinto al massimo, abbiamo entrambi baciato i muri un paio di volte e il modo in cui Max mi ha messo pressione durante tutta la gara mi ha reso difficile tenere tutto sotto controllo. In curva 15 è stata una bella botta ma ho avuto un bel po’ di fortuna specialmente all’anteriore destra che ha retto.”

Max Verstappen: “ho avuto ovviamente un po’ di sfortuna con la Safety Car poi ho spinto, ho cercato di stare vicino a Checo per entrare nella zona DRS però le gomme si surriscaldavano un po’ perchè cercavo di seguirlo ovviamente ma anche con il bilanciamento faticava a restare regolare. Ho cercato di giocare un po’ con gli strumenti che abbiamo a disposizione ed alla fine ho trovato di nuovo una situazione ideale negli ultimi giri però era un po’ troppo tardi. Tante cose da imparare nel corso di questa gara e, alla fine, un bel risultato per il team. Sappiamo che la stagione è ancora molto lunga, ci sono molte cose da imparare, come ho detto, e Baku è molto diversa da Miami che, a sua volta, sarà molto diversa da tutte le altre piste. Bisogna continuare ad imparare, non si può essere sempre perfetti, ci sono sempre dei giorni in cui puoi apprendere. Abbiamo toccato i muri alcune volte nel corso dei giri ma è quello che succede di solito nei circuiti cittadini.”

Charles Leclerc: “le Red Bull sono di un’altra categoria quando si tratta della gara, il nostro ottimo giro è servito per metterci davanti ma, dopo qualche giro, non è stato più possibile tenerli dietro. Hanno molto più passo di noi in gara. Come ho già detto ieri, loro hanno trovato qualcosa che noi ancora non siamo riusciti a trovare e su questo dobbiamo cercare di concentrarci ed è quello che stiamo facendo per cercare di trovare più prestazione specialmente in gara. Il feeling è un po’ migliorato ma quando guardo i distacchi è chiaro che quando hai un vantaggio così grande loro non hanno spinto al 100% quindi non sappiamo esattamente quanto ci siamo avvicinati. Le sensazioni sono un pochino migliori ma anche l’Aston Martin oggi era più veloce quindi abbiamo molto lavoro da fare. Fernando ha spinto, sapevo quali fossero le sue intenzioni in partenza perchè fa sempre questo, cerca di gestire le gomme all’inizio dello stint e poi spingere alla fine. Io ho cercato di fare la stessa cosa, alla fine è stato vicino ma non abbastanza oggi. L’entusiasmo di sognare non me lo toglierà niente, fino alla fine ci crederò però sicuramente dopo una gara così si capisce che c’è ancora tanto lavoro da fare e che, anche se forse abbiamo fatto qualche passettino avanti, ce ne sono ancora passi da gigante da fare per arrivare ai livelli della Red Bull. Credo che anche l’Aston Martin abbia la macchina migliore della nostra in modalità gara però sì, devo dire che questo weekend abbiamo fatto tutto perfetto, non c’è stata una sessione in cui io mi sia detto di non aver massimizzato tutto quello che avevamo, a parte il secondo giro in SQ3 ma quello non ha contato alla fine. Quindi sì è stato un weekend molto buono cercando di massimizzare tutto però c’è ancora tanto lavoro. Possiamo fare quello che vogliamo alla fine ma non siamo abbastanza veloci. Sul giro secco si può fare un po’ di più la differenza perchè prendi più rischi. Alla fine era un po’ meglio oggi però abbiamo perso quello che abbiamo perso ieri a fine gara oggi lo abbiamo perso ad inizio gara perchè dovevamo gestire la gomma, quindi alla fine in qualsiasi modo guardiamo la prestazione, ci manca performance ad un punto della gara e quello è perchè, semplicemente, non siamo abbastanza veloci. Io sono fiducioso sugli aggiornamenti che arriveranno perchè so che il team è molto bravo e sono sicuro che stiamo lavorando nella direzione giusta, se sarà abbastanza per chiudere il gap con la Red Bull non lo so ancora questo.”

Vincent Marre.