FRED VASSEUR: “NON CI ASPETTAVAMO NIENTE DI DIVERSO”

Fred Vasseur, Team Principal della Ferrari, non è stupito dalle prestazioni della Red Bull anche se si aspettava forse qualcosa in più dalla Sf-23. Queste le sue parole ai microfoni di Sky.

Fred Vasseur: “Ci aspettavamo qualcosa di questo tipo, magari un pochino meglio ma il Q1 è stato difficile perché abbiamo dovuto montare il secondo set di gomme nuove dopo la bandiera rossa e dopo, per questo motivo, abbiamo sfruttato un set per il Q3. Però Charles è arrivato soltanto ad un decimo dalla prima fila o anche qualcosina meno e, considerando che avevamo soltanto un set, non è un brutto risultato. La pista migliorava anche perché la temperatura stava scendendo, però è andata com’è andata, non possiamo prendercela con Sargeant per l’incidente, di sicuro non l’ha fatto apposta, purtroppo noi non avevamo fatto un giro prima del suo incidente e abbiamo dovuto montare il secondo set e poi nel Q2 i margini erano minimi, con Charles abbiamo deciso di montare il secondo set ed è stata la decisione giusta, è un peccato essere finiti così vicini dietro a Piastri però la gara è aperta. Abbiamo mostrato un buon passo venerdì, la pista è molto impegnativa e fa molto più caldo rispetto al solito a Suzuka e probabilmente anche la gara partirà un pochino prima rispetto agli altri anni per cui sarà molto impegnativa sia per le gomme che per la strategia ma sarà lo stesso per ogni team ma abbiamo comunque una buona opportunità perché abbiamo dimostrato un buon passo. La partenza a Suzuka è sempre un punto critico, non voglio tornare ai precedenti del passato ma sappiamo che non è semplice partire qui con le curve 1-2 ma penso che la cosa più importante sarà avere una strategia pulita perché sarà una pista più esigente rispetto alle gomme. Ora siamo concentrati su questa stagione, siamo in lotta con la Mercedes per il secondo posto in campionato e tutto quello che potremo portare per le prossime gara sarà importante. Si vede oggi in pista che basta un decimo per crollare di 5-6 posizioni e questo significa che bisogna continuare a spingere sia in fabbrica che in pista da ora in poi, perché è il modo migliore per ottenere successi. Se potremo portare altro lo faremo entro la fine della stagione anche perché siamo in lotta per il secondo posto del campionato. Probabilmente per la Red Bull Singapore è stato semplicemente un caso, oggi hanno fatto uno splendido lavoro ma per definizione credo che Suzuka fosse la pista migliore per loro, non ci aspettavamo nulla di diverso. Avremo altre occasioni, il nostro obiettivo sarà mettere un po’ di pressione perché commettono anche errori se noi gli mettiamo pressione, come è successo a Singapore la settimana scorsa e noi dobbiamo fare un piccolo passo avanti e questo ci aiuterà.”

Vincent Marre.

Immagine: Media Ferrari