Qualifiche F1: Max Verstappen strappa la pole a Lewis Hamilton

Peter Fox/Getty Images

Qualifiche emozionanti ad Abu Dhabi: Max Verstappen è riuscito a chiudere in pole position (grazie anche ad un grandissimo lavoro di Sergio Perez) davanto a Lewis Hamilton.

L’olandese ha segnato un brillante 1’22’109 nella sua prima manche per conquistare la decima pole position della stagione, con Hamilton a 0,371 secondi dal ritmo per finire secondo con Lando Norris al terzo posto un po’ a sorpresa.

La Red Bull ha mandato Perez in pista per primo in Q3, davanti a Verstappen, con il messicano che ha trainato Verstappen lungo il lungo rettilineo prima di uscire prima della curva 9 e sacrificare il proprio giro.

Verstappen ha sfruttato al massimo la spinta per infilarsi in pole provvisoria, con Hamilton che si è bloccato al tornantino ed è finito a quasi mezzo secondo di distacco.

La Mercedes ha spedito in pista le sue auto per prime per la seconda manche, ma con Hamilton davanti a Bottas poiché hanno rifiutato l’opportunità di provare un traino. Hamilton è migliorato, ma era dietro in tutti e tre i settori e partirà invece dalla parte sporca della prima fila insieme al rivale per il titolo in seconda posizione.

Tuttavia, come il suo compagno di squadra Bottas, Hamilton partirà con la gomma media più resistente che dovrebbe consentirgli di correre più a fondo nella gara prima di fermarsi. Le Red Bull, tuttavia, inizieranno con le gomme morbide, Verstappen è passato a quella gomma dopo aver forato le medie in Q2.

Perez partirà quarto, davanti a un velocissimo Carlos Sainz, che sembrava aver fatto grandi guadagni dopo un venerdì difficile, con Bottas sesto nel suo ultimo Gran Premio in Mercedes prima di passare all’Alfa Romeo.

IL RACCONTO

Q1- Dominio Mercedes, Russell out

Charles Leclerc era settimo, davanti a Yuki Tsunoda – che avrebbe potuto essere più avanti, essendosi seduto terzo prima che il suo giro fosse cancellato per limiti di pista – con Esteban Ocon e Daniel Ricciardo che completavano la top 10.

La Red Bull ha eliminato Verstappen e Perez in anticipo, ma sono state le rivali per il titolo Mercedes a stabilire il ritmo iniziale con Hamilton e Bottas che si sono comodamente infilati in prima e seconda, con Verstappen a 0,414 secondi.

La sessione è stata quindi interrotta con bandiera rossa dopo che una Haas ha distrutto un dissuasore, che Norris ha poi investito, con un addetto dell’organizzazion poi inviato a raccoglierlo prima che la corsa riprendesse.

La Ferrari ha schierato Sainz e Leclerc con le soft, poiché le loro corse iniziali sulle medie non erano abbastanza forti da garantire la sicurezza, mentre Vettel era infastidito quando si sentiva ostacolato da Ocon mentre lottava per uscire dalla zona di caduta.

Davanti, Hamilton ha montato un set di gomme fresche ed è andato più veloce di quattro decimi, con Bottas che si è poi classificato secondo mentre la Mercedes ha mostrato i muscoli.

Vettel è fuggito dalla zona di caduta, ma il duo Williams composto da Nicholas Latifi e George Russell non ha potuto seguire l’esempio. L’ultima sessione di qualifiche di Kimi Raikkonen si è conclusa in anticipo, chiudendo al 18° posto, con Mick Schumacher e Nikita Mazepin a chiudere la classifica.

Eliminati: Latifi, Russell, Raikkonen, Schumacher, Mazepin

Q2 – Red Bull e Mercedes scelgono strategie diverse

Mercedes e Red Bull hanno spedito in pista le loro rispettive vetture con le medie e sebbene Hamilton sia stato il più veloce, Verstappen è arrivato secondo per soli 0,004 secondi: il duo evidentemente si è abbinato in modo molto più uniforme con la gomma gialle.

Ma alla seconda corsa cronometrata, Verstappen si è bloccato alla curva 1. Ciò ha costretto la Red Bull a tornare ai box e, con non molto tempo rimanente, sono passati alle soft. Il boss della Red Bull Christian Horner, poi, ha dichiarato a Sky che “quel lock-up non era l’ideale, quindi ci ha in qualche modo legato le mani”.

Verstappen è stato subito il più veloce, con il compagno di squadra Perez – anche lui con le soft – che si è piazzato al secondo posto. Hamilton era terzo con Bottas sesto – entrambi su medium –, erano separati dal duo Ferrari Sainz-Leclerc.

All’altro capo della classifica, Ricciardo ha recuperato 0,012 secondi a spese di Fernando Alonso di Alpine. Pierre Gasly ha fatto un’uscita sorprendente, il francese superato dal suo compagno di squadra rookie Yuki Tsunoda, con anche Lance Stroll eliminato.

Q3 – Perez trascina Verstappen in pole position

Verstappen ha stabilito il punto di riferimento iniziale, aiutato in larga parte da un traino di Perez che, secondo l’olandese, valeva circa 0,1 secondi. Hamilton non è riuscito a ribattere e si è classificato secondo.

Hamilton è migliorato la volta successiva, ma non è stato ancora abbastanza buono, dando a Verstappen la sua seconda pole position consecutiva ad Abu Dhabi e con i contendenti al titolo schierati in prima fila insieme per la prima volta da Austin.

Norris ha ottenuto la sua migliore partenza da quando ha conquistato la pole a Sochi sette gare fa con il terzo posto, con Perez che ha messo due Red Bull tra le prime quattro a Yas Marina per la prima volta nell’era turbo-ibrida.

La quinta è stata la migliore partenza di Sainz ad Abu Dhabi in quella che è la sua decima partenza in terza fila dell’anno, davanti a Bottas, che si è assicurato la sua peggior prestazione in Q3 dalla Russia.

Tsunoda ha recuperato dalla cancellazione del suo primo giro e si è classificato ottavo, superando il compagno di squadra Gasly per la prima volta in una sessione convenzionale per concludere l’anno con sei apparizioni in Q3 nelle ultime sette gare. Anche Tsunoda inizierà la gara con le gomme medie, avendo superato la Q2 con quella gomma.

Ocon era nono, assicurandosi la qualificazione testa a testa con il compagno di squadra Fernando Alonso 12-10, con Ricciardo superato da Norris per la quarta gara consecutiva.

L’ultima gara di Antonio Giovinazzi con l’Alfa Romeo – e forse in F1 – partirà dal 14° posto, con Vettel che completerà la zona di caduta.

Eliminati: Alonso, Gasly, Stroll, Giovinazzi, Vettel

“Ovviamente è una sensazione incredibile”, ha detto il polesitter Max Verstappen. “Penso che abbiamo sicuramente migliorato di nuovo la macchina in qualifica perché finora questo fine settimana è stato un po’ a fasi alterne, ma siamo incredibilmente soddisfatti. Questo è ovviamente quello che volevamo, ma non è mai facile, specialmente contando lo stato di forma della Mercedes nelle ultime gare. Non vedo l’ora di scendere in gara: la posta in palio è altissima”.

È in vantaggio Verstappen, che parte in pole ad Abu Dhabi per il secondo anno consecutivo, ma il suo rivale per il titolo Hamilton è al suo fianco, e con una gomma media più resistente.

Vincent Marre.