
Il duro lavoro di Valtteri Bottas nel conquistare una clamorosa pole position sabato all’Autodromo Hermanos Rodriguez è stato annullato dopo una sola curva del Gran Premio di Città del Messico, quando è stato coinvolto in un testacoda da Daniel Ricciardo. Il finlandese ha poi concluso la gara al quindicesimo posto.
Bottas sembrava aver fatto una discreta partenza, ma è stato superato da Max Verstappen della Red Bull, che dal terzo in griglia ha scavalcato alla curva 1 e in un vantaggio che avrebbe mantenuto fino alla bandiera a scacchi, per firmare la sua suo terza vittoria in terra messicana.
Dietro, però, Bottas è stato tallonato da un Ricciardo in frenata tardiva, il testacoda del finlandese ha poi causato una mischia che ha visto ritirarsi Yuki Tsunoda e Mick Schumacher.
Dopo i pit stop immediati sia per Ricciardo che per Bottas, il pilota della Mercedes ha poi trascorso gran parte del resto della gara bloccato dietro l’australiano, una situazione che ha lasciato Bottas frustrato alla fine della gara.
“Molto, molto difficile”, ha analizzato Bottas dopo la gara. “La mia gara è stata compromessa subito, sono ripartito dietro a piloti che non riuscivo a passare. La temperatura di motori e freni non mi ha aiutato, non potevo strafare per non stressarli tanto ed è stata veramente dura”.
Incalzato sul motivo per cui non è riuscito a trovare un modo per superare la McLaren di Ricciardo, Bottas ha risposto: “Non è così facile, la McLaren ha un’ottima velocità sul rettilineo e sono riusciti a difendersi bene”.
Il pomeriggio del finlandese è continuato con la luna storta dopo il secondo pit stop molto lento.
E mentre Bottas alla fine ha ottenuto il giro più veloce, il risultato non è stato sufficiente per rallegrare il suo umore, poiché ha tagliato il traguardo 15°.
“MI consola solo il fatto di aver tolto un punto a Verstappen, ma è chiaro che sono deluso. Non è stata sicuramente la gara più fortunata della mia carriera”.
Il compagno di squadra di Bottas, Lewis Hamilton, ha chiuso secondo. Dietro di lui l’eroe di casa Sergio Perez. Al momento la Red Bull è sotto di un punto nella classifica costruttori, mentre Verstappen ha 9 punti di vantaggio su Hamilton.
Vincent Marre.