Fernando Alonso è stato il più veloce nella seconda e ultima sessione di prove libere per il Gran Premio di San Paolo, davanti a Max Verstappen con il rivale del titolo della Red Bull Lewis Hamilton quinto mentre si concentrava sulla raccolta di dati a lungo termine a Interlagos.
I riflettori erano però puntati sull’indagine in corso nell’ambito del sorpasso DRS di Hamilton e la convocazione di Verstappen da parte degli steward per una presunta violazione del Codice Sportivo Internazionale.
Le decisioni su entrambi sono state ufficializzate quando sono iniziate le seconde prove, con Hamilton che utilizzava un’ala posteriore diversa, poiché quella che ha usato per ottenere il miglior tempo venerdì è rimasta nelle mani della FIA per approfondimenti.
Il sette volte campione del mondo, che ha una penalità di cinque posizioni in griglia per il Gran Premio di domenica, non è sceso in pista fino a 20 minuti dall’inizio della sessione, seguito dal compagno di squadra Valtteri Bottas.
Il duo della Mercedes si è concentrato sulla corsa optando per le gomme morbide, che gli hanno consentito di mantenere nuovi set sia della media che della dura.
Ci sono stati diversi approcci in gioco nelle seconde prove, con alcuni team che hanno utilizzato la vettura con meno carburante all’inizio, come Alonso, e altri che si sono concentrati sulle simulazioni di gara poiché hanno valutato che la mescola fosse la migliore per lo Sprint e poi per il Gran Premio di domenica.
Alonso aveva un vantaggio di 0,864 secondi su Verstappen, con Bottas che ha utilizzato un secondo set di soft per diventare il terzo più veloce..
Quarto Esteban Ocon, davanti a Hamilton, che come Bottas ha corso solo con due treni di gomme in questa sessione, e sesta la seconda Red Bull di Sergio Perez.
Settimo posto per Antonio Giovinazzi dell’Alfa Romeo, che ha preceduto il duo Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc con Kimi Raikkonen che ha completato la top 10.
Lance Stroll è arrivato 11° e Daniel Ricciardo 12°, di poco avanti al compagno di squadra della McLaren Lando Norris, che sabato ha festeggiato il suo 22° compleanno con non una ma con ben due torte di compleanno.
Pierre Gasly è arrivato 14° dopo aver descritto la sua vettura alla radio del team a metà sessione come ‘inguidabile’, mentre ha completato un run di 21 giri con le soft prima dello Sprint di 24 giri.
La Williams di George Russell si è piazzata 15° mentre Yuki Tsunoda ha girato circa un decimo di secondo più lento del compagno di squadra AlphaTauri in 16°, davanti a Sebastian Vettel, Nicholas Latifi, Mick Schumacher e Nikita Mazepin.
Vincent Marre.