Dopo la Haas, è il turno della Red Bull nella timeline della presentazione delle nuove monoposto. I quattro volte campione del mondo hanno svelato la nuovissima RB18 con cui Max Verstappen tenterà di riconfermarsi campione del mondo nella lotta con Lewis Hamilton.
L’auto svelata non è “esattamente quella che scenderà in pista” nel primo appuntamento in Bahrain, ha affermato il Team Principal Christian Horner. La scuderia ha preferito optare per tener nascoso qualche particolare il più a lungo possibile, così da non concedere vantaggi agli avversari.
Si tratta di un’auto che comunque rimarrà nella storia: è la prima prodotta dal team dopo la separazione da Honda. L’unità di potenza che utilizzeranno quest’anno è stata creata dal produttore giapponese, tuttavia sarà contrassegnata dalla nuova divisione motori Red Bull Powertrains.
Nella scorsa stagione Verstappen ha trionfato nel mondiale davanti a Hamilton (come scordare l’ultima gara: uno spettacolo che difficilmente avremo occasione di rivedere nei prossimi anni), ma la Red Bull è arrivata dietro la Mercedes nella classifica costruttori: quest’anno il team di Horner farà di tutto per cambiare le cose.
Verstappen guiderà il numero uno sulla sua vettura per la difesa del titolo, con il compagno di squadra Sergio Perez alla seconda stagione con la squadra. Nel corso della presentazione del nuovo bolide, la Red Bull ha anche annunciato una partnership ampliata con Oracle, con la società cloud americana che è il nuovo title sponsor.
Lavorando con Oracle, il team ha affermato di aver aumentato di 1000 volte il numero di simulazioni eseguite per migliorare l’accuratezza delle previsioni. A fine mese i piloti torneranno tutti insieme in pista a Barcellona: non ci resta che aspettare per vedere come andranno le cose.
Vincent Marre.