IL COMMENTO DEI FERRARISTI DOPO IL GP DI IMOLA

Carl Bingham / LAT Images

Weekend difficile per la Ferrari che porta a casa pochi punti dopo una gara segnata dalla sfortuna e da qualche errore di troppo. La Rossa lascia Imola con l’amaro in bocca per le occasioni sfumate e per la delusione data alle migliaia di tifosi presenti sul circuito a incitare il team che quest’anno ha dato prova di essere tornato al livello che gli spetta. Sono solo 15 i punti che ha guadagnato Charles Leclerc dopo essere arrivato secondo nella Sprint di ieri e sesto nella gara di oggi mentre il suo rivale, Max Verstappen, ha portato a casa tutti e 34 i punti in palio per il weeekend. Il loro distacco in classifica adesso è di 27 punti. Per Carlos Sainz invece sono solo 5 i punti iridati aggiunti alla classifica dopo aver fatto una grande rimonta nella Sprint, in cui partiva decimo, essendo passato sotto la bandiera a scacchi in quarta posizione. Per quanto riguarda la classifica costruttori la Ferrari conquista solo 20 punti vedendo ridursi il distacco dalla Red Bull a soli 11 punti.

Charles Leclerc: “È stata una gara molto complicata. Oggi il massimo che si poteva portare a casa era un terzo posto dal momento che i nostri rivali andavano molto forte. Ho faticato con le Soft ma quando ho visto che c’era l’opportunità di superare Perez per la seconda posizione ci ho provato. Purtroppo ho spinto un po’ troppo, mentre avrei dovuto rimanere dov’ero e assicurarmi i punti che avevo in mano. Analizzeremo tutti i dati di questa gara e torneremo più determinati che mai. Onestamente questa stagione ho guidato molto bene dal primo Gran Premio ad adesso, oggi considero che ho guidato bene fino ad un errore che mi è costato 7 punti potenziali visto che il terzo posto era nostro oggi. Finendo sesto perdiamo 7 punti importanti e lo saranno a fine campionato. Oggi è responsabilità mia, non ci sono scuse. Ho visto che era un giro in cui c’era forse l’opportunità di passare secondo in fondo al rettilineo però era chiedere troppo, ho provato a portare troppa velocità e ho perso la macchina. Sono veramente deluso e dispiaciuto per tutto il team che ha fatto un grande lavoro fino ad adesso, ovviamente per i tifosi perchè è successo qua. Anche Carlos all’inizio è stato sfortunato e devo guardare cosa ho fatto di male come sempre e tornerò più forte. Abbiamo fatto abbastanza fatica oggi, sia con le intermedie all’inizio che con le slick dopo, rispetto alla Red Bull che ce la faceva ad essere subito a posto uscendo dai box. Però in generale mi sembra che la Red Bull abbia fatto uno step mentre noi abbiamo fatto più fatica sia ieri nella Sprint con la gestione delle gomme e anche oggi la anteriore destra era sempre quella debole e mi ha fatto fare fatica. Naturalmente dobbiamo analizzare tutte queste cose perchè la stagione è ancora lunga e, sì, dobbiamo migliorare ancora. Avrei voluto il DRS molto prima. La Red Bull è sicuramente un team molto forte, lo sviluppo che fanno durante una stagione è sempre molto buono dunque dobbiamo rimanere sul pezzo perchè sicuramente avrà una progressione molto grande”.

Carlos Sainz: “Davvero una giornata sfortunata: entrando in curva 1 ho frenato bene e avevo lasciato abbastanza spazio alla mia sinistra. Purtroppo però Daniel Ricciardo ha perso il controllo della sua vettura e mi ha colpito da dietro mandandomi in testacoda nella ghiaia. È un vero peccato perché avevamo il potenziale per una buona gara e invece non ho potuto fare niente per evitare il ritiro. È un boccone amaro da mandare giù perché oggi volevo fare bene di fronte ai nostri tifosi. Negli ultimi due Gran Premi le cose non sono proprio andate per il verso giusto ma sono sicuro che possiamo invertire questa tendenza: ci attendono ancora molte gare e noi continueremo a spingere al massimo. Sono partito male, questo è sicuro ed è una cosa da analizzare come ad esmpio vedere  cosa hanno fatto gli altri ma era una gara lunga e se parti un po’ male in una gara bagnata recuperi posizioni in un giro. Resta da analizzare quello che è successo nella curva 2 con Ricciardo, è un incidente di gara, Ricciardo ha perso la macchina sul cordolo e mi ha preso, io avevo lasciato spazio sufficiente. Non è facile, è un momento difficile: avevo voglia di fare questa gara sul bagnato perchè mi sentivo a mio agio per tutto il fine settimana ma per qualche ragione non ho avuto questa fortuna questo weekend. Sono già due gare consecutive che non faccio più di due giri e mi manca anche quel rodaggio con la macchina che mi piacerebbe avere in questo momento ma è così questo sport e in questi momenti ho bisogno di rimanere positivo e di fare bene il mio lavoro e i bei momenti arriveranno. Ora sotto con Miami”.

Vincent Marre.