Lewis Hamilton ha dichiarato di ‘essere orgoglioso’ dei commissari che hanno inflitto a Verstappen una penalità di tre posizioni in griglia che sconterà nel Gp di Russia. Il pilota della Red Bull è stato ritenuto colpevole dell’incidente a Monza, nel quale è rimasto coinvolto anche Hamilton.
Il britannico era appena uscito dai box al ventiseiesimo giro, quando Verstappen gli si è affiancato e ha cercato di passarlo all’interno. La Red Bull ha centrato i cordolo alto e la parte posteriore si è impennata, finendo addosso alla Mercedes. Fortunatamente l’halo ha evitato il peggio: l’auto di Verstappen avrebbe colpito in pieno la testa di Hamilton.
Intervistato al termine della gara, Hamilton ha elogiato l’halo. Nonostante questo, è stato comunque medicato da uno specialista per il dolore al collo.
“Sarò sincero: oggi sono stato molto fortunato. Grazie a Dio ho evitato il peggio e sono ancora tutto intero, non mi era mai capitata una cosa del genere. Avete visto le immagini, sono terrificanti. Credo che Angela (Cullen, la sua fisioterapista, ndr) avrà molto lavoro in questi giorni, anche se credo avrò bisogno anche di uno specialista”.
Verstappen non ha ricevuto solo le tre posizioni di penalità, ma gli sono anche stati tolti due punti perchè è stato ritenuto il ‘principale responsabile’ dell’incidente.

“Sono orgoglioso dei commissari. Avrò sicuramente bisogno di altro tempo per analizzare bene quello che è successo, ma la sicurezza dei piloti dev’essere al primo posto ed è giusto che ci siano regole rigide a riguardo. Io e Max siamo tra i piloti più in forma, abbiamo molta esperienza in Formula 1. Fino ad ora mi sono sempre spostato per evitare incidenti, ovviamente continuerò a farlo, oggi ero convinto che riuscisse a passare ma andavamo molto veloci. Non credo comunque di avere responsabilità per quanto accaduto, sono stato colpito da dietro”.
A otto gare dal termine della stagione, Verstappen è al comando della classifica piloti con 226,5 punti, cinque di vantaggio su Hamilton.
Vincent Marre.