GRAN PREMIO DI MONACO, VINCE VERSTAPPEN!

Max Verstappen ha vinto il Gran Premio di Monaco con una supremazia spaventosa per la concorrenza. Gara a due facce per la Red Bull, con l’altra monoposto diciassettesima, doppiata. Il caos della pioggia non lo ha scalfito e Verstappen ha dominato senza problemi in qualsiasi condizione metereologica. Secondo tempo per Fernando Alonso, terzo per Ocon. Seguono le due Mercedes con Hamilton in quarta posizione, poi Leclerc sesto e Sainz ottavo. Una gara sottotono per la Ferrari.

La cronaca

Gara asciutta, almeno all’inizio, ma le previsioni non promettono niente di buono ed è prevista pioggia entro i 78 giri in cui si svolgerà la gara.

Verstappen parte con gomma media, come Ocon, Hamilton, Tsunoda, Norris, De Vries, Albon, Sargeant, Hulkenberg, Perez e Zhou. Gli altri sono su gomma hard.

Allo spegnimento dei semafori Verstappen tiene la testa della corsa, Lewis Hamilton si fa vedere negli specchietti di Sainz ma resta dietro. La top ten al primo giro:Verstappen, Alonso, Ocon, Sainz, Hamilton, Leclerc, Gasly, Russell, Tsunoda, Norris. Lance Stroll comunica di avere danneggiato la monoposto e una foratura.

Pit stop immediato per Perez (3.2s), Hulkenberg (10.9s) e Zhou (3.5s) e montano gomma bianca. Hulkenberg e Sargeant sono sotto investigazione per un contatto. Anche Russell è sotto investigazione per la posizione in griglia.

Arriva la prima penalità in gara ed è per Hulkenberg, per aver causato un incidente con Sargeant.

Dopo 7 giri: Verstappen, Alonso a +2.4s, Ocon a +7.2s, Sainz a +8.4s, Hamilton a +9,9s, Leclerc a +10.1s, Gasly a +12.0s, Russell a +13.6s, Tsunoda a +15s, Norris a +17s. La direzione gara comunica che non ci sarà nessuna penalità per Russell. Perez è in diciottesima posizione.

Sainz lungo alla chicane del tunnel tampona Ocon e danneggia la bandella dell’ala anteriore, perde il pezzo e viene messa la bandiera gialla, è l’undicesimo giro. Escono gli uomini della Ferrari ma Sainz continua.

Sainz e Ocon sotto investigazione per la collisione avvenuta tra i due. Alonso ha qualche problema e sta perdendo da Verstappen, si trova a +5.5s dopo 14 giri. Sargeant (quindicesimo), Magnussen, Stroll , Perez e Zhou stanno facendo un trenino ma a Montecarlo è difficile superare. Bandiera bianca e nera per Sainz per la bandella. Magnussen riesce a superare Sargeant e successivamente alla Rascasse ci riescono anche Stroll e Perez.

Dopo 20 giri le prime dieci posizioni sono invariate e chi ha gomme medie comincia ad avere graining. Hulkenberg supera Sargeant. Sainz chiamato ai box al giro 21 per rientrare ma poi gli dicono di restare fuori. Ocon comunica via radio che Sainz ha un pezzo di ala che balla. Leclerc al momento è molto vicino ad Hamilton, è a mezzo secondo. Verstappen ha già doppiato le due Williams che si trovano nelle ultime due posizioni, dopo soli 22 giri.

Stroll cerca di superare Magnussen ma al momento non riesce. I distacchi dopo 25 giri: Verstappen, Alonso +11.6s, Ocon +17.1s, Sainz +1.6s, Hamilton +1.6s, Leclerc +1.0s, Gasly +1.8s, Russell +2.1s, Tsunoda +12.5s, Norris +3.8s. Prevista pioggia tra meno di mezz’ora ma Sainz chiede al box e gli dicono che è prevista tra 45 minuti ma la probabilità sta scendendo.

Chiamano Sainz ai box per superare Ocon ma poi lo lasciano fuori, la Ferrari sta facendo strategia per trarre in inganno la Alpine, che al momento però non ci casca. Verstappen lamenta di star perdendo tempo per il traffico davanti a lui.

Dopo 30 giri le posizioni sono invariate. Verstappen sta per doppiare il compagno di squadra che si trova in sedicesima posizione: lo fa al giro 31. Pit stop per Hamilton (gomma hard,3s) e rientra in ottava posizione. Ocon ai box al giro 33 (gomma bianca, 4.2s) e rientra in settima posizione. Perez a contatto con Stroll dopo il tunnel ma senza conseguenze. Sainz ai box al giro 34, monta gomma media e rientra in settima posizione. Per il giro veloce è di Hamilton, sta per arrivare la pioggia quindi forse resterà suo.

Perez ha danneggiato la vettura per un contatto con Magnussen ed ha problemi, viene richiamato ai box per cambiare l’ala anteriore e cambia anche gomme.

Sainz arrabbiatissimo via radio perchè credeva di riuscire a rientrare davanti ad Ocon e invece si ritrova dietro ma gli spiegano che altrimenti avrebbe perso la posizione rispetto ad Hamilton. Stroll contatto con Magnussen. Prevista pioggia negli ultimi 20 giri.

Dopo 40 giri: Verstappen, Alonso +8.8s, Leclerc +19s, Gasly +1.9s, Russell + 2s, Ocon +7s, Sainz +3.1s, Hamilton +2.1s, Tsunoda +12.4s, Norris +3.3s. Nuvoloni grigi minacciosi stanno arrivando sul Principato.

Al giro 45 rientra Leclerc per il pit stop, 2.2s, monta gomma gialla, e rientra in ottava posizione. Ad Alonso comunicano che forse pioverà tra 15 giri. Piastri accarezza le protezioni con la anteriore destra. Gasly ai box (2.5s) al giro 48, monta gomma gialla, e rientra in ottava posizione.

Dopo 50 giri: Verstappen, Alonso +8.9s, Russell +27s, Ocon +2.8s, Sainz +2.5s, Hamilton +2.5s, Leclerc +6.7s, Gasly +1.8s, Tsunoda +15.4s, Norris +.

Cominciano a scendere delle gocce in vari punti della pista. Norris ai box al giro 52 (2.7s).

Al giro 52 comincia a piovere copiosamente! Sainz attacca Ocon ma va lungo alla chicane dopo il tunnel e deve cedere la posizione. Box per Stroll (2.6s) e Bottas (8.4s). Sainz riprova a superare Ocon ma non riesce. Alcuni piloti chiedono l’intermedia ed ai box sono pronti ma nessuno sta rientrando. Alonso ai box al giro 55 (2.4s), monta intermedia. Box anche per De Vries (2.6s), Russell (8.8s), Ocon (2.5s), Hamilton (4.2s), Perez (2.1s), Gasly (7.7s). Lungo di Sainz e Stroll. Verstappen ai box (2.4s) monta gomma intermedia. Norris (6.3s), Alonso (4.5s), Leclerc (2.6s), Sainz (2.5s), Hulkenberg (12.3s). Dopo tutti questi pit stop questa è la situazione, al giro 56: Verstappen, Alonso (nonostante due pit), Ocon, Hamilton, Russell, Leclerc, Gasly, Sainz, Tsunoda, Piastri. Da un replay si vede Stroll che sbatte prima danneggiando l’anteriore destra, poi sbatte a sinistra perdendo l’ala anteriore. Magnussen resta fuori con gomma bianca ma monterà full wet. Russell e Perez sono sotto investigazione per non essere entrati in modo sicuro ma dalle immagini non abbiamo visto cosa è successo. Magnussen al giro 58 si pianta quasi in entrata box ma riesce a rientrare per il cambio gomme ma deve cambiare anche l’ala, danneggiata contro le protezioni. Sargeant finisce nel muro ma riparte. Perez di nuovo ai box e monta gomma full wet.

Dopo 60 giri: Verstappen, Alonso +16.3s, Ocon +123.5s, Hamilton +1.7s, Russell +5.7s, Leclerc +6s, Gasly +2s, Sainz +1.9s, Tsunoda +45.7s, Norris +9.9s.

Cinque secondi di penalità per Russell: il pilota inglese era andato lungo e rientra in modo pericoloso e infatti viene preso da Perez.

Magnussen lungo senza conseguenze. Perez perde il controllo e sbatte contro le protezioni ma non ha danneggiato la vettura. Russell chiede di poter superare Hamilton per non perdere la posizione su Leclerc con la penalità ma dal box gli dicono che al momento non c’è bisogno perchè il pilota monegasco non è sotto i 5 secondi. La direzione comunica 10 secondi di penalità ad Hulkenberg per non aver scontato in maniera corretta la penalità durante il pit stop. Perez dice che la pista sta asciugando molto velocemente. Gasly taglia la chicane in uscita dal tunnel. Dritto di Tsunoda senza conseguenze.

Dopo 70 giri: Verstappen, Alonso +24.4s, Ocon +16.7s, Hamilton +2.4s, Russell +1.9s, Leclerc +11.2s, Gasly +2.6s, Sainz +1s, Norris +41s, Piastri +7s.

Verstappen prende il muro con la posteriore destra ma non ha conseguenze. Perez richiamato ai box al giro 73 (3.4s), monta gomme intermedie, rientra in diciassettesima posizione. Magnussen si ritira a 3 giri dal termine.

Verstappen vince il Gran Premio di Monaco! Seguono Alonso, Ocon, Hamilton, Russell, Leclerc, Gasly, Sainz, Norris, Piastri.

Vincent Marre.