GRAN PREMIO DI GERMANIA 2019 – GARA

Sam Bloxham / LAT Images

Dopo due giorni di caldo torrido, la pioggia ha rivoluzionato il Gran Premio di Germania, regalando una gara emozionante e imprevedibile fino alla bandiera a scacchi, con 78 pit stop e 4 periodi di safety car. Max Verstappen (Red Bull) ha trionfato davanti a Sebastian Vettel (Ferrari) e alla Toro Rosso di Daniil Kvyat.

Sam Bloxham / LAT Images
PUNTI CHIAVE
  • Un’ampia varietà di strategie (da 3 a 6 soste) è stata utilizzata nel corso della gara, ridotta a 64 giri a causa delle condizioni meteo. Tutte le mescole della gamma – tranne la C2 hard – sono state utilizzate.
  • In totale sono stati effettuati 78 pit stop con 97 set di pneumatici utilizzati in tutto il gran premio.
Zak Mauger / LAT Images
  • Tutti i piloti sono partiti con gomme full wet dopo tre giri di formazione dietro la safety car. I Team hanno dovuto adattare le strategie a una pista che si presentava con continui cambiamenti nei livelli di aderenza. L’ultima sosta, per montare i pneumatici slick, si è rivelata decisiva per il risultato di gara.
  • Partito 20° a causa di un problema meccanico in qualifica, Sebastian Vettel è stato autore di una incredibile rimonta. Il pilota Ferrari è arrivato 2° con una strategia a cinque soste quasi identica a quella del vincitore.
Andy Hone / LAT Images
  • Lewis Hamilton è arrivato 11° dopo essere andato fuori pista due volte, con una strategia a sei soste (come Kevin Magnussen su Haas).
  • I Cinturato intermedi hanno funzionato molto bene con condizioni mutevoli, e i piloti li hanno gestiti al meglio per non surriscaldarli troppo su un tracciato che si stava asciugando.
  • Al via, la temperatura ambiente era di 22°, con 28° asfalto. A fine gara, il tracciato si presentava quasi del tutto asciutto.
Andy Hone / LAT Images

COME SI SONO COMPORTATI I PNEUMATICI

  • HARD C2: L’unica mescola della gamma non utilizzata in gara.
  • MEDIUM C3:  Solo cinque piloti – tra cui Verstappen – hanno utilizzato i medium C3 per pochissimi giri, visto che i C4 soft avevano prestazioni migliori su pista umida e con temperature più basse rispetto ai giorni scorsi.
  • SOFT C4: Utilizzati da tutti i piloti nello stint finale. Verstappen ha ottenuto il punto extra per il giro più veloce.
  • INTERMEDIATE: La mescola più utilizzata in gara, con stint di oltre 20 giri.
  • WET: Tutti i piloti sono partiti con i pneumatici da bagnato estremo, sfruttando il primo periodo di safety car per la prima sosta.
Sam Bloxham / LAT Images