VALTTERI BOTTAS IL PIÙ VELOCE DELLE PROVE LIBERE SU SUPERSOFT: GAP ESTREMAMENTE RIDOTTI IN ENTRAMBE LE SESSIONI. SOLE E NUVOLE A INTERLAGOS: PREVISIONI METEO VARIABILI PER TUTTO IL RESTO DEL WEEKEND. CIRCA 5 DECIMI AL GIRO IL DIVARIO FINORA TRA SUPERSOFT E SOFT, UN SECONDO IL GAP TRA SUPERSOFT E MEDIUM.
È stato un venerdì senza troppe sorprese a Interlagos: il divario tra i piloti di testa è estremamente ravvicinato, su uno dei giri più corti di tutta la stagione. A inizio FP1 il tracciato, famoso per i suoi ‘dossi’, si presentava scivoloso ma pulito, e si è gommato nel corso di entrambe le sessioni. Finora il divario tra le mescole è davvero minimo, con tutte e tre i pneumatici provati oggi a lungo dai piloti con diversi carichi di carburante. Valtteri Bottas (Mercedes) ha ottenuto il miglior tempo di giornata in FP2, precedendo di soli tre millesimi il compagno di squadra Lewis Hamilton. Si tratta del gap più ridotto di tutta la stagione.
I commenti di Vettel e Raikkönen dopo P2: “C’è ancora lavoro da fare”
VETTEL (P3, 42 giri, miglior tempo 1’08’’919 con le Supersoft)
“Oggi è stato un buon venerdì e credo che le nostre sequenze di giri siano state soddisfacenti; la preoccupazione più grande è stata una piccola vite che era finita in mezzo ai miei piedi, ma alla fine l’abbiamo trovata, per cui, per il resto, è andato tutto bene. Abbiamo gestito bene anche le gomme, ma domenica sarà più difficile. Comunque, dobbiamo ancora migliorare la macchina dal momento che non è ancora perfetta. C’è ancora del lavoro da fare, ma credo che se riusciremo a trovare il giusto equilibrio, allora saremo competitivi. Le temperature dovrebbero salire nei prossimi giorni, e questo potrebbe complicare le cose per quanto riguarda la gestione degli pneumatici, ma si vedrà”.
RAIKKÖNEN (P6, 42 giri, miglior tempo 1’09’’412 con le Supersoft)
“Oggi non è stata proprio una giornata facile; è stato piuttosto complicato per diverse cose, ma a volte al venerdì le cose vanno in questo modo. Molto spesso, durante il primo giorno di prove, facciamo un po’ fatica qua e là; ci sono alcuni punti della pista favorevoli per noi, e altri più impegnativi, ma questo fa parte del gioco. Per quanto riguarda gli pneumatici, si scivolava un po’ con le mescole più dure, ma più o meno è quello che ci aspettavamo. Sicuramente c’è del lavoro da fare; faremo qualche modifica e poi vedremo come andrà”.
