
Il capo del team Mercedes Toto Wolff è rimasto deluso dalla decisione degli organizzatori di gara di annullare le qualifiche di Lewis Hamilton per la difformità riscontrata nel DRS della sua monoposto.
Il britannico è comunque riuscito a chiudere il Gran Premio davanti a tutti, risultato di una rimonta clamorosa. Una penalità di cinque posizioni in griglia per aver preso un nuovo motore era in programma per domenica. Il sette volte campione del mondo ha rubato lo scettro a Max Verstappen al giro 59.
Dieci giri prima c’è stato un altro momento controverso in cui Hamilton ha tentato di passare il suo rivale all’esterno della curva 4, i due sono andati larghi. Dopo averlo esaminato, gli steward hanno deciso di non indagare.
E questo ha portato Wolff a trarre la seguente conclusione dal Gran Premio di San Paolo: “Penso che abbiamo appena ricevuto molti, molti pugni in faccia questo fine settimana con decisioni piuttosto discutibili. Sono piuttosto arrabbiato, difendo sempre il mio team e lo farò anche questa volta ovviamente. Sono sempre stato molto diplomatico nel modo in cui discuto le cose, ma da oggi la diplomazia è finita”.
“Per l’intero weekend ci sono state cose che non mi sono piaciute: avevamo una parte rotta sull’ala posteriore e ci è stato impedito di correggerlo, poi siamo stati anche squalificati. Come se non bastasse, la Red Bull ha anche analizzato irregolarmente la nostra auto, ricevendo solo una multa. Fortunatamente Lewis è riuscito a realizzare qualcosa di clamoroso in gara, ma non dimentichiamo la difesa piuttosto al limite di Verstappen. Il nostro pilota è riuscito a uscirne senza danni, ma non era così facile…Max lo sapeva, mi aspettavo che gli steward facessero qualcosa ma non è stato così”.
“Non voglio rivendicare nulla sugli steward; penso che abbiano comunque una vita difficile e sono lì solo per perdere, qualsiasi decisione prendano è sbagliata per una o per l’altra parte. Spero però che capiscano anche il mio punto di vista: per tutto il weekend ci sono stati addosso, è chiaro che non possiamo essere soddisfatti di questo”.
La Mercedes ha comunque lasciato il Brasile con un vantaggio di 11 punti nel campionato costruttori, mentre Hamilton è ora a 14 punti dietro Verstappen nella classifica piloti. E Wolff ha detto che le decisioni fuori pista non hanno tolto nulla a quella che ha definito una delle “migliori prestazioni di sempre” di Hamilton.
“Venerdì era in P1, poi è risalito da P20 a P5 in una gara di 23 giri, e poi oggi da P10 a P1. Nel complesso, credo sia una delle sue più belle prestazioni che abbia mai visto”, ha aggiunto Wolff.
Vincent Marre.