
Il Circus della Formula 1 torna in pista dopo la pausa estiva su uno dei tracciati più leggendari della stagione: Spa-Francorchamps. Per il Gran Premio del Belgio, Pirelli ha nominato le tre mescole più dure della gamma: White hard C1, Yellow medium C2 e Red soft C3. Spa è famosa per i grandi dislivelli e il carico estremo che impone sui pneumatici, soprattutto nei settori di Eau Rouge e Raidillon, dove i piloti sono sottoposti a improvvise variazioni di forza g in una frazione di tempo molto limitata.

CARATTERISTICHE DEL TRACCIATO
- Con i suoi 7.004 metri, Spa-Francorchamps è il circuito più lungo nel calendario della Formula 1. La distanza di gara, pari a 308,052 km, è coperta con soli 44 giri.
- Il Belgio è famoso per il suo meteo particolarmente variabile. Considerata la lunghezza del tracciato, può piovere in alcuni settori e in altri no. In caso di pioggia, in alcuni punti l’acqua può drenare meno rispetto ad altri, data la conformazione della pista.
- Questo è uno dei circuiti più amati dai piloti per le sfide impegnative che presenta. I pneumatici vengono sollecitati da tutte le direzioni, con elevati carichi laterali, longitudinali e verticali.

- Nel 2018 erano state nominate medium, soft e supersoft. La scelta quest’anno è più dura e maggiormente spaziata, con le mescole C1 e C2 leggermente più morbide di hard e medium 2018, mentre la C3 è simile alla soft dello scorso anno.
- Nella gara 2018 la maggior parte dei piloti aveva scelto una strategia a una sosta supersoft-soft. Tra le eccezioni quella di Valtteri Bottas, 4° al traguardo con una tattica a due soste. La gara, disputata sull’asciutto dopo la pioggia nelle qualifiche, era stata condizionata da un periodo di safety car nella fase iniziale. Solo due piloti avevano usato la mescola più dura a disposizione.