Un ritorno alla realtà. Questo è secondo il pilota Mercedes George Russell dopo il primo weekend di gara. Il pilota inglese, partito dalla sesta casella, ha perso subito in partenza la posizione in favore del compagno di squadra Lewis Hamilton (che poi ha concluso la gara quinto alle spalle di Carlos Sainz) e non ha mai brillato per tutta la gara già a partire dal tredicesimo giro in cui ha dovuto cedere la posizione a Fernando Alonso a causa del degrado delle gomme.
“Il fatto è che non avevamo abbastanza prestazioni sulla macchina, penso che sabato abbiamo superato le nostre aspettative, ma in gara probabilmente siamo tornati alla realtà e dobbiamo solo tornare al tavolo da disegno e continuare a lavorare” ha detto Russell. “Quando hai una monoposto veloce tutto diventa più facile: la strategia è migliore, la gestione delle gomme è migliore, le partenze in gara sono migliori perchè hai più grip e carico aerodinamico. Tutto questo non era dove avevamo bisogno che fosse quindi sì, c’è tanto lavoro da fare. Abbiamo imparato molto in queste due settimane, forse siamo stati un po’ troppo prudenti con il design e ci mancano un po’ troppe prestazioni in termini di carico aerodinamico. Con tutti questi cambiamenti che abbiamo fatto per cercare di migliorare il saltellamento, probabilmente sembriamo essere la squadra che ha il minor numero di rimbalzi. Siamo passati dalla squadra che ne aveva di più a quella che ne ha di meno e forse le modifiche apportate dalla FIA durante l’inverno hanno risolto molti problemi e forse siamo andati un passo avanti. Ma non sono un ingegnere, non sono un aerodinamico, quindi non lo so davvero, non lo so, ci riuniremo di nuovo.”
Vincent Marre.