Non trova scuse Charles Leclerc, sempre molto onesto ed estremamente severo con sé stesso. Errore suo, quindi, quello che lo ha portato nel muro durante il diciottesimo giro. Le sue parole ai microfoni di Sky.
“Non c’entra il problema con l’acceleratore, c’è stato un problema quando avevo già toccato il muro, la retromarcia non funzionava quindi non potevo andare indietro e la macchina non sembrava così tanto danneggiata, a parte l’ala davanti. Era un grosso choc ma non so cosa è successo però quello onestamente è un dettaglio e non vorrei neanche spostare l’attenzione su quello. Io non posso fare questi errori, da inizio anno sono a un livello molto alto, forse uno dei più alti della mia carriera però se faccio questi errori non serve a niente essere ad un alto livello. È inaccettabile, se a fine anno perderemo il campionato per 32 punti persi da Imola in qua saprò da dove vengono questi punti e vengono da me. Vediamo a fine anno, faremo i conti a fine anno però non posso fare queste cose. Stavo spingendo per fare il pit stop però spingiamo tutti e non è una scusa. Non ero consapevole di avere la radio accesa quando ho urlato avrei preferito tenerlo per me però è la vita.”
Vincent Marre.