Carlos Sainz ha conquistato la sua prima vittoria in Formula 1 al Gran Premio di Gran Bretagna davanti a Sergio Perez e Lewis Hamilton. Ecco le loro parole.
Carlos Sainz: Cosa dire, è fantastico. Prima vittoria dopo 150 gara, con la Ferrari, a Silverstone. Non potevo chiedere di più. È una giornata molto speciale che non dimenticherò mai. È un weekend molto speciale in generale. Grazie a tutti per il sostegno, per il tifo. Lewis era sul pezzo oggi, era una di quelle sue giornate però siamo riusciti a tenere dure e sono incredibilmente felice. Non è stato semplice, ho faticato parecchio sul bilanciamento specialmente con le gomme medie nel primo stint. Max ci ha costretto a spingere tanto, a tenere alta la velocità, quindi ho avuto problemi all’anteriore sinistra però ho continuato a credere di potercela fare, sono rimasto in gara e poi all’improvviso la Safety Car mi ha dato l’opportunità di tornare in testa e ci siamo riusciti. Potete immaginare i nervi che avevo in quella ripartenza perchè sapevo che era la mia occasione e poi ci sono riuscito, è la mia prima vittoria ed è stata una gara incredibile, sono successe tantissime cose. Voglio ringraziare tutti perchè Silverstone è sempre stato un posto speciale per me, la mia prima vittoria nel 2010 in Formula BMW, la prima pole position sempre nel 2010 e poi, 12 anni dopo, sono riuscito ad ottenere lo stesso esatto risultato con la Ferrari. È un circuito molto speciale per me e voglio ringraziare tutto il pubblico per aver fatto il tifo per me ed aver fatto parte di questa vittoria. È stata una gara veramente difficile ma come mi è sempre successo nella mia carriera le cose non arrivano in modo semplice, sono sempre un po’ complicate ma arrivano e si continua a credere e a lottare anche se le cose non vanno, non ti arrendi e continui a stare lì e a prendere le cose buone che arrivano. Oggi non è stata la gara più facile, dobbiamo cercare dove sia finito il passo del venerdì perchè il venerdì ero l’uomo più veloce in pista e oggi non lo ero ma anche così abbiamo vinto. Devi essere lì per prenderla e oggi eravamo lì. Il momento più difficile è stata la radio, oggi come squadra penso che l’abbiamo gestita bene e la prima volta che la squadra mi ha chiesto di lasciar passare Charles io l’ho lasciato passare, stavo cercando di fare il passo che la squadra mi chiedeva, ho provato ma stavo distruggendo le gomme a fare quel passo perchè oggi avevo molto sottosterzo nelle curve veloci e dobbiamo capire da dove viene. Perchè un sottosterzo molto pesante che mi faceva distruggere le gomme davanti e, per questo, non potevo andare come la squadra mi chiedeva di fare. E al primo momento in cui mi hanno chiesto di farlo passare io l’ho lasciato passare, lui stava andando ed io ho provato a seguirlo ed io ero lì più o meno a 3 o 4 secondi per vedere cosa succedeva e, alla fine, quando abbiamo avuto l’opportunità, l’abbiamo presa. Quando l’ho superato è stato un sorpasso molto pulito e senza provare a fare niente perchè stavamo provando a fare un primo e un secondo posto e sapevo che il grip ce lo avevo io ma non volevo buttarlo fuori pista e non volevo fargli perdere tempo, sapevo che lo avrei superato al 100% ma volevo farlo in maniera da non fargli perdere tempo. Sono stato forse anche troppo calmo con lui perchè una volta sono quasi uscito alla 6 perchè non volevo fare tardi. Festeggerò stanotte a Maranello, festeggiarlo con tutta la squadra in aereo, sarà divertente di sicuro
Sergio Perez: “È stata una grande rimonta, non abbiamo mollato, abbiamo continuato a spingere e poi l’opportunità si è presentata alla fine e l’abbiamo saputa cogliere. È stata una gran battaglia con Charles e poi con Lewis, mi sembrava di avere la posizione ma poi Lewis era di nuovo lì e sono stati degli ultimi giri davvero frenetici però è stata una bella battaglia fra di noi. In sostanza sono stato spremuto al primo giro, non avevo spazio, c’era Charles all’interno e Max all’esterno ed ho avuto un danno piuttosto pesante all’ala anteriore, sono dovuto rientrare ai box per cambiarla e mi sono ritrovato ultimo ed ho dovuto rimontare.”
Lewis Hamilton: “Innanzitutto devo ringraziare tutto il pubblico perchè erano anni che non si presentava così tanta gente nel Regno Unito, un sostegno incredibile che non si vede da nessuna parte nel mondo. Questo è il pubblico più grandioso che si possa vedere e sono davvero grato per questo. Io ho dato tutto, ho cercato di inseguire le Ferrari e bisogna fare le congratulazioni a Carlos perchè oggi era troppo veloci per noi. Alla fine mi sono ritrovato in quella battaglia con Perez e lui era davvero troppo veloce in rettilineo per noi oggi però sono davvero molto grato per tutto il lavoro che ha fatto il Team e l’aggiornamento che abbiamo portato qui ci ha avvicinato a loro e noi continueremo a spingere. Abbiamo perso un po’ di tempo al pit stop e poi abbiamo continuato a dare la caccia e ad inseguire, il passo era grandioso con entrambi i set di gomme e alla fine è stato un po’ difficile perchè, una volta che ti trovi una Red Bull alle costole, loro sono troppo veloci in rettilineo ed è proprio lì che dobbiamo migliorare. Però è davvero un grande bonus per noi salire sul podio qui e sono contento che nessuno si sia fatto male nel grosso incidente che c’è stato all’inizio della giornata. Grazie a tutti, continueremo a spingere, cerchiamo di essere i migliori che possiamo e mando a tutti una grande positività.”
Vincent Marre.