Alle ore 8 sono iniziate le seconde prove libere e la Red Bull ha deciso di apportare tanti cambiamenti sulla vettura dopo le critiche di Max Verstappen sul bilanciamento nelle prima sessione del weekend. Hanno deciso di optare per più carico aerodinamico e sono stati tra gli ultimi a scendere in pista.
Dopo 10 minuti dall’inizio Leclerc è al comando con 1:20.175 ma è lotta con il compagno di squadra Carlos Sainz che è il primo a scendere sotto l’1:19.
Nei primi giri Max Verstappen fa un lungo, a prova che la sua vettura al momento non stia dando il meglio di sé. A fargli compagnia, passando però dalla ghiaia, Lewis Hamilton.
Come nelle prime prove Max Verstappen continua a lamentare tanto sottosterzo nelle curve veloci, soprattutto nella 11 e la 12.
La Aston Martin resta momentaneamente ai box per il cambio della power unit sulla vettura di Sebastian Vettel. Questo è il secondo cambio che viene effettuato e non comporterà alcuna penalità.

A 30 minuti dal termine è ancora lotta in casa Ferrari tra i due piloti che si rubano a vicenda la prima posizione tranne una piccola parentesi in cui il primo tempo lo ha fatto segnare Fernando Alonso con un giro perfetto.
Charles Leclerc (da record nel primo settore con 27.2) mette la sua Ferrari in prima posizione scendendo sotto il muro del 1:18 (1:18.978). Un giro di Max Verstappen viene rovinato dal traffico ma l’olandese riesce, al giro successivo, a metterla in terza posizione a +0.408s da Leclerc. Successivamente il pilota Red Bull stava facendo un giro molto veloce che avrebbe potuto ostacolare il dominio Ferrari ma finisce lungo e deve rimandare l’attacco. Pochi minuti dopo riesce a portare la Red Bull in seconda posizione a +0.245s da Leclerc, staccando Carlos Sainz che ha un distacco di +0.398s dal compagno di squadra.
A 12 minuti dalla fine viene esposta la bandiera rossa per un pezzo dell’ala sinistra perso da Lance Stroll dopo un passaggio sul cordolo.
Durante lo stop viene comunicato che Carlos Sainz sarà ascoltato dai commissari per una reprimenda per aver ostacolato in pista Zhou alla curva 14 nella sessione precedente.
Si riparte a 8 minuti dalla fine con le prove di partenza in uscita dalla pit lane.
Sul finale delle libere Charles Leclerc lamenta tanto vento alle gambe e chiede ai suoi ingegneri via radio cosa possa essere successo ma dal box non sanno dare una spiegazione. In questi ultimi giri, si fa notare l’eccessivo porpoising sulla Ferrari. Cosa che potrebbe dare problemi ai piloti durante la gara.

Il commento di Max Verstappen al termine delle prove: “Avevo sempre macchine davanti nel giro veloce e non ha aiutato. All’inizio ci mancava un po’ di bilanciamento, nell’ultimo run abbiamo fatto delle modifiche e mi sono trovato meglio. Siamo ancora un po’ indietro rispetto alla Ferrari ma penso che potremo avvicinarci. Nel long run comunque è andato tutto bene, sono contento. Siamo nella direzione giusta, speriamo di poter fare qualche piccolo aggiustamento ”.
Il commento di Charles Leclerc: “Per quanto mi riguarda il mio venerdì è stato un pochino complicato. La prima sessione è stata difficile e sono riuscito a migliorare la mia guida nella seconda. Credo che ci sia ancora parecchio lavoro da fare anche perchè dubito che qualcuno sia veramente riuscito a mettere insieme un giro perfetto. La qualifica è domani e contiamo di poterci giocare le nostre carte”.
Il commento di Carlos Sainz: “Questo è stato un venerdì interessante perche c’erano molto elementi nuovi da tenere in considerazione rispetto all’ultima volta che abbiamo corso qui. La pista è completament diversa da come me la ricordavo: è decisamente più veloce e l’asfalto rinnovato mi ha trasmesso sensazioni del tutto diverse. Abbiamo bisogno di lavorare ancora sul comportamento della gomma ma nel complesso credo che abbiamo una buona base di partenza per cominciare a preparare le qualifiche di domani.”

Alla bandiera a scacchi questi i tempi:
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Distacco | Giri |
1 | 16 | Charles Leclerc | Ferrari | 1:18.978 | 27 | |
2 | 1 | Max Verstappen | Red Bull Racing RBPT | 1:19.223 | +0.245s | 22 |
3 | 55 | Carlos Sainz | Ferrari | 1:19.376 | +0.398s | 27 |
4 | 14 | Fernando Alonso | Alpine Renault | 1:19.537 | +0.559s | 22 |
5 | 11 | Sergio Perez | Red Bull Racing RBPT | 1:19.658 | +0.680s | 20 |
6 | 31 | Esteban Ocon | Alpine Renault | 1:19.842 | +0.864s | 25 |
7 | 77 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo Ferrari | 1:20.055 | +1.077s | 25 |
8 | 4 | Lando Norris | McLaren Mercedes | 1:20.100 | +1.122s | 24 |
9 | 10 | Pierre Gasly | AlphaTauri RBPT | 1:20.142 | +1.164s | 27 |
10 | 3 | Daniel Ricciardo | McLaren Mercedes | 1:20.203 | +1.225s | 24 |
11 | 63 | George Russell | Mercedes | 1:20.212 | +1.234s | 25 |
12 | 22 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri RBPT | 1:20.424 | +1.446s | 30 |
13 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:20.521 | +1.543s | 23 |
14 | 18 | Lance Stroll | Aston Martin Aramco Mercedes | 1:20.611 | +1.633s | 28 |
15 | 24 | Zhou Guanyu | Alfa Romeo Ferrari | 1:21.063 | +2.085s | 23 |
16 | 20 | Kevin Magnussen | Haas Ferrari | 1:21.191 | +2.213s | 23 |
17 | 23 | Alexander Albon | Williams Mercedes | 1:21.912 | +2.934s | 28 |
18 | 47 | Mick Schumacher | Haas Ferrari | 1:21.974 | +2.996s | 22 |
19 | 6 | Nicholas Latifi | Williams Mercedes | 1:22.307 | +3.329s | 24 |
Si conclude così la prima giornata a Melbourne con la Ferrari in ottima forma anche qui nonostante i dubbi espressi dai piloti nelle interviste del giovedì mentre la Red Bull deve ancora trovare il pacchetto ottimale per competere con i piloti del Cavallino. Sembra un ottimo inizio per la Alpine che ha piazzato le due vetture al quarto e sesto posto mentre si trova ancora in difficoltà la Mercedes, fuori dai primi 10.
Appuntamento all’alba di domani per le Libere 3 alle ore 5 e per le qualifiche alle ore 8.
Vincent Marre.