
Gran pole di Max Verstappen nelle qualifiche del Gran Premio di Austin. L’olandese ha dato spettacolo davanti ai 120’000 tifosi presenti al Circuit of The Americas.
Il team della Red Bull sembra abbia lavorato veramente tanto sull’auto e i risultati si vedono, Verstappen ha chiuso in 1’32.910.
Dal 2014 la pole era mestiere della Mercedes, ora però pare che qualcosa sia cambiato e le Frecce Argento devono stare attente alla concorrenza.
Brutto spreco di Lewis Hamilton nel terzo settore, anche questo ha consentito a Verstappen di finire davanti a tutti.
Nonostante la pioggia che ha iniziato a scendere negli ultimi giri, il pilota della Red Bull è riuscito a mantenere un buon ritmo come d’altronde il suo compagno di squadra, che ha tagliato il traguardo al terzo posto.
Quarto Valtteri Bottas, che però ha da scontare la penalità di cinque posizioni per la sostituzione della power unit. Ne guadagnerà Leclerc, che in gara prenderà il posto del finlandese. Dietro di lui Sainz.
Ottavo Daniel Ricciardo, davanti a Lando Norris, Gasly e Tsunoda.
Il riassunto:
Q1 – Verstappen in pole, seguono Hamilton e Perez
Le qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti hanno decretato che in pole position nella gara partirà Max Verstappen. L’olandese della Red Bull all’ultimo tentativo è riuscito a guadagnarsi la pole a discapito di Lewis Hamilton che scatterà quindi dalla seconda posizione della griglia di partenza. Terzo Sergio Perez con l’altra vettura della scuderia austriaca mentre i due pdella Ferrari Charles Leclerc e Carlos Sainz, 5° e 6° al termine del Q3, guadagnano una posizione grazie alla penalità che dovrà scontare Valtteri Bottas al via della gara.
Male Alonso, uscito all’ultimo giro. Spavento per Giovinazzi che, finito in testacoda, è però riuscito a ripartire.
Q2- Il grande dilemma è stato rappresentato dalle gomme, vero cruccio sia per Mercedes che per Red Bull.
Le gomme Verstappen Medium sono state all’ordine del giorno per Mercedes e Red Bull, con i team desiderosi di evitare di iniziare la gara con la gomma morbida che non dovrebbe durare molto a lungo in condizioni di gara. L’olandese è riuscito ad imporre il suo ritmo girando 0,333 secondi più veloce di Hamilton. A seguire Norriz, Leclerc, Bottas e Sainz. Perez e Ricciardo hanno infranto i limiti della pista. Decimo posto per Tsunoda. Dietro di lui Esteban Ocon e Sebastian Vettel, che però partirà dal fondo per la penalità. Tredicesimo Giovinazzi, poi Alonso (che come Vettel partirà da dietro) e Russell.
Q3- Gran trionfo di Verstappen su Hamilton
La Mercedes ha provato fin da subito a imporre il suo ritmo con Valtteri Bottas, a seguire Hamilton e Norris. Verstappen è cresciuto con il passare dei giri e, grazie anche a una mal gestione di Hamilton del terzo settore, ha conquistato la pole.
Terzo Perez, dietro di lui Leclerc e Sainz. Due Ferrari tra le prime 5 in griglia non si vedevano da Baku, ormai 11 gare fa.
Vincent Marre.