
Al termine delle due sessioni di prove libere del venerdì per il Gran Premio di Belgio, Pierre Gasly si è lasciato andare ad una battuta sulle ‘braccia corte’, pronunciata al team via radio.
Il pilota dell’AlphaTauri ha chiuso all’ottavo posto la prima sessione di prove, al nono la seconda. Tsunoda diciottesimo e undicesimo. A rapire l’attenzione dei tifosi è stato però il messaggio di Gasly, che via radio ha dichiarato di avere le braccia troppo corte per girare il volante, evidenziando soì i problemi di manovrabilità della sua monoposto.
“Era un problema di bilanciamento, c’era molto sottosterzo, avevo bisogno di spiegarlo in fretta e mi sono uscite quelle parole – ha chiarito poi -. Dobbiamo lavorarci, l’equilibrio è fondamentale e dobbiamo sicuramente migliorarlo”.
Nel mirino di Gasly ci sono Fernando Alonso ed Esteban Ocon: “Oggi non è stata una super giornata, speriamo di rifarci in gara. I due della Alpine sono vicini, cercheremo di chiudere davanti a loro”.
Dopo il diciottesimo posto conquistato nelle FP1, Tsunoda è riuscito a migliorarsi e ha chiuso le FP2 all’undicesimo posto, a 0.1 secondi da Gasly.
Il giapponese: “E’ una pista incredibile, mi piace veramente tanto. Mi sembra che rispetto all’anno scorso abbiano anche apportato dei miglioramenti all’asfalto, si vede che c’è grande aderenza. Ho fatto un bel passo avanti rispetto alla prima sessione, di questo sono contento”.
Sebbene il forte vento abbia portato a una serie di errori nelle FP2, Tsunoda si è sentito a suo agio con il tempo di venerdì e sarebbe felice con lo stesso sabato quando è prevista pioggia.
“Oggi era asciutto ed è un bene, c’era un po’ di vento ma nulla di preoccupante. Mi auguro che in gara non piova, l’equilibrio potrebbe esser messo a rischio e anche il bilanciamento. In ogni caso, pioggia o sole, il nostro compito è dare il massimo e arrivare il più in alto possibile”.
Vincent Marre.