
Dopo aver chiuso le prime prove libere al secondo posto, nelle seconde prove Lewis Hamilton è stato il più veloce di tutti, spedendo il rivale al titolo Max Verstappen al quarto posto.
Il britannico ha stabilito il benchmark delle FP2 di 1m23.691s sotto i riflettori con gomme morbide, con 25 minuti rimanenti, quindi è passato alle medie per la sua simulazione di gara.
Ciò ha piazzato Esteban Ocon, che aveva girato in 1’24.034′ appena prima di Hamilton, al secondo posto di 0.343 secondi. Valtteri Bottas terzo con un distacco di 0.392 secondi, dopo essere scivolato nelle barriere della curva 12 sui suoi giri con gomme medie. Quella scivolata lo ha visto passare alle gomme morbide dopo soli 15 minuti della sessione.
La Red Bull ha quindi completato la top five, Verstappen (sei decimi su Hamilton) P4 davanti a Sergio Perez in quinta. Il contendente al campionato ha avuto un tempo competitivo di 1’24.989 secondi ottenuto all’inizio della sessione durante i suoi run con gomme medie, passato alle soft per le sue simulazioni di qualificazione, prima di mantenere le soft per i suoi long run.
Fernando Alonso di Alpine ha sottolineato lo stato di forma del suo team chiudendo sesto, a otto decimi dalla vetta.
Yuki Tsunoda in settima posizione, appena dietro Alonso, mentre il compagno di squadra Pierre Gasly ha concluso al decimo posto. Tra loro c’erano le Ferrari: Charles Leclerc ottavo ma di tre decimi davanti al compagno di squadra Carlos Sainz in P9.
Contrariamente agli altri piloti, che sono partiti con le medie, la coppia della McLaren composta da Lando Norris e Daniel Ricciardo ha iniziato questa sessione con gomme morbide. Norris ha dovuto fermarsi presto ai box per una nuova ala anteriore dopo aver subito dei danni, ma ha continuato fino a terminare 13°, il suo compagno di squadra Ricciardo 11° e due decimi di vantaggio.
Il pilota uscente dell’Alfa Romeo Antonio Giovinazzi ha ottenuto il 12° posto, dividendo le McLaren, mentre il compagno di squadra Kimi Raikkonen, 16°, ha rovinato la sua ultima sessione di prove libere del venerdì di F1 dell’anno andando in testacoda alla curva 14. Ha subito gravi danni ed è stato necessario esporre la bandiera rossa.
Sebastian Vettel dell’Aston Martin ha conquistato il 14° posto davanti al compagno di squadra Lance Stroll in 15ma posizione, con il canadese a due decimi dal tedesco.
Nicholas Latifi è andato in testacoda alla curva 13 dopo 12 minuti, poi ha finito diciottesimo. Il compagno di squadra della Williams George Russell, che si è fatto da parte per il pilota di riserva Jack Aitken nelle FP1, è tornato per finire 17° in questa sessione a poco più di un decimo davanti a Latifi.
Mick Schumacher ha conquistato la 19esima posizione – quasi sei decimi davanti al compagno di squadra – mentre Nikita Mazepin ha conquistato la 20esima posizione.
Verstappen primo nelle FP1, Hamilton nelle FP2…ci sono tutte le premesse per un weekend di fuoco: è solo la seconda volta nella storia della Formula 1 che un campionato si decide all’ultimo Gran Premio. Vedremo chi la spunterà tra l’olandese e il britannico, sicuramente ci daranno grandi emozioni questo weekend.
Vincent Marre.