CARLOS SAINZ TRA DELUSIONE DOPO IL RITIRO E LATI POSITIVI

Carlos Sainz analizza ai microfoni di Sky Sport il suo ritiro. Oggi era alla portata della Ferrari una doppietta ma di nuovo problemi di affidabilità hanno imposto uno stop al pilota spagnolo. In un tentativo di sorpasso su Max Verstappen, Sainz ha rallentato per un problema al motore, con conseguente esplosione e incendio. Il pilota spagnolo ha anche esitato a scendere dalla monoposto in fiamme perchè la vettura era in discesa e andava bloccata, mettendo a rischio la propria incolumità. Il ritardo dei commissari poteva avere ben altre conseguenze.

“Nessun sentore mentre stavo guidando, è successo all’improvviso. Sapevo che c’era il fuoco, l’ho visto negli specchietti ma il problema era che non arrivava nessun commissario a fermare la macchina che continuava ad andare indietro, per questo non potevo lasciare la macchina ma sono arrivato al punto che se non arrivavano ho deciso di saltare dalla macchina perchè c’era già troppo fuoco. Sicuramente c’è da guardare cosa è successo, è già chiaro che abbiamo avuto forse questo problema durante la stagione ma è anche vero che la macchina è veloce, oggi era una doppietta Ferrari abbastanza facile da fare. La macchina era veloce quindo ci sono dei lati positivi. Dobbiamo poi guardare i lati negativi e cercare di essere sicuri che non succeda così spesso. È un po’ la storia della mia stagione, è un po’ difficile perdere il momento quando stavo per quasi vincere a Monaco, quasi vincere in Canada, vincere a Silverstone, fare un secondo posto qua. Tutto questo ti mette già in lotta per il campionato, ti prendi un po’ di ritmo e poi ti succedono queste cose che è un po’ la mia storia della stagione fino ad adesso”, ha detto Carlos Sainz.

Vincent Marre.