
Il Team Principal della Ferrari Mattia Binotto ha affermato che sarà assente dal paddock per almeno due delle restanti sei gare per dare la priorità allo sviluppo della vettura del team 2022 nella loro fabbrica di Maranello.
La prossima stagione sarà molto importante: le nuove regole, studiate per rendere ancora più appetibile lo sport, porteranno a dei cambiamenti molto importanti per tutti i team. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno già aggiornato le rispettive power unit per adattarsi alle nuove modifiche.
“Il calendario è un po’ cambiato rispetto alle premesse, per questo ho dovuto stravolgere i miei piani. Temo di dover saltare almeno due delle prossime sei gare per stare a Maranello e lavorare con gli ingegneri. Credo non ci sarà in Messico e in Brasile, due tappe molto lontane che mi porterebbero via tantissimo tempo. A Maranello c’è tanto da fare, dal telaio al propulsore passando per i dettagli della power unit: il tempo scorre e dobbiamo darci una mossa” ha dichiarato Binotto.

Ovviamente il Team principal del Cavallino, anche quando non è nel paddock, è costantemente in collegamento con il resto del team: a tal proposito ha voluto ringraziare il direttore di gara e responsabile dell’area di pista Laurent Mekies.
“E’ chiaro che essere a Maranello non è la stessa cosa rispetto ad essere in pista, ma Mekies sta facendo un ottimo lavoro in mia assenza. Sono contento di come sta gestendo il team. Di ritorno da Istanbul mi ha detto che c’è stata qualche turbolenza in aereo, per fortuna non c’ero!”.
A pochi giorni dal Gran Premio degli Stati Uniti, la Ferrari è a 7.5 punti dietro la McLaren nella classifica costruttori.
Vincent Marre.