ALI FLESSIBILI, STRETTA DA PARTE DELLA FIA

L’organo di governo della Formula 1 ha avvertito i team che a partire dal mese prossimo verranno introdotti nuovi test di flessibilità dell’ala posteriore dopo alcuni sospetti che sono sorti ai controllori.
Il sette volte campione del mondo della Mercedes Lewis Hamilton ha segnalato il problema dopo essersi qualificato per il Gran Premio di Spagna dello scorso fine settimana, che successivamente ha vinto.
“Le Red Bull sono davvero veloci sui rettilinei. Hanno questa ala flessibile sul retro della loro macchina che ho notato soprattutto oggi, grazie a questo hanno guadagnato almeno tre decimi”, ha detto il britannico alla televisione Sky Sports.
Il team principal della Red Bull Christian Horner domenica ha precisato ai giornalisti che le ali posteriori montate sulle loro autovetture hanno superato severi test e, ottenuti i risultati necessari, sono state considerate legali.
In una nota inviata alle squadre martedì e ratificata da Reuters, il capo tecnico della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA), Nikolas Tombazis, viene esplicitato che a partire dal 15 giugno saranno introdotti nuovi test di deformazione del carico per fugare ogni dubbio.