
Secondo Sergio Perez il contatto con Norris gli è costato il sesto posto nel Gp d’Olanda. Il pilota della Red Bull in curva uno si era reso già protagonista di una collisione, questa volta con Mazepin, che gli è costato l’anteriore destro del primo treno di gomme.
“Abbiamo dovuto correre tanti rischi, in questa pista superare è molto complicato ma siamo comunque riusciti a ridurre i danni ed era il massimo che potevamo fare” ha dichiarato Perez.
“E’ stata una gara molto complicata: ho bucato subito la gomma nello scontro con Nikita, lui si è mosso in ritardo e non c’era altro modo per evitarlo. Quello e l’episodio con Norris mi sono costati il sesto posto, ne sono certo”.
Il contatto con il pilota della McLaren è avvenuto nella stessa curva: i due si sono toccati mentre Perez cercava di passarlo sull’esterno.
“Mi consola il fatto che Max abbia vinto, inoltre ora abbiamo un nuovo motore che dovrebbe farci star tranquilli per il resto della stagione”.
Secondo la versione di Norris il contatto è stato talmente violento che gli ha tolto il piede dall’acceleratore: così facendo ha avuto un’importante perdita di velocità che ha compromesso anche la sua di gara.
Norris aveva peraltro la penalità rimediata in Austria per aver costretto Perez alla ghiaia.
“Non posso controllare il mio specchietto per l’intera durata della curva, mi aspettavo facesse una certa traiettoria e invece non è andata così”.
Vincent Marre.