Penalità a Monza, Sergio Perez non ci sta

Bryn Lennon/Getty Images

Sergio Perez si è detto deluso dalla penalità di cinque secondi che i commissari hanno deciso di infliggergli durante il Gp di Monza. Penalità che gli è costata il podio.

Il messicano è stato accusato di aver tagliato la curva 4, quando poi ha superato Charles Leclerc. Tutti pensavano che cedesse la posizione guadagnata al monegasco, ma così non è stato. A causa della penalità è scivolato dietro a Valtteri Bottas e al pilota della Ferrari.

“E’ un peccato non essere arrivati sul podio – ha dichiarato Perez a fine gara -, in pista ho girato bene. Sinceramente sono deluso dai commissari: non avevo alternative se non quella di andare a contatto con Charles e non mi sembrava proprio il caso. So che queste sono le regole, però sia io che il team ci aspettavamo una decisione diversa”.

Incalzato sul perchè non ha poi ceduto la posizione a Leclerc, il messicano ha rilanciato: “E’ successo tutto molto velocemente, Bottas era molto vicino e ho pensato che non ci fosse la necessità di farlo”.

Perez è comunque riuscito ad ottenere cinque punti in un weekend piuttosto complicato per la Red Bull dato l’incidente di Max Verstappen. Il team è tornato a casa con 12 punti contro i 18 guadagnati dalla Mercedes.

In chiusura, il messicano ha dichiarato: “Voglio dire, eravamo davanti alla Mercedes; Purtroppo con la penalità abbiamo perso due posizioni ma sapevamo che non sarebbe stato facile”.

La Red Bull ha salutato Monza con 18 punti di vantaggio sulla Mercedes nel campionato costruttori.

Vincent Marre.