
Tornato sul gradino più alto del podio dopo un’assenza di tre anni (l’ultima volta nel 2018), Daniel Ricciardo ha dichiarato di non aver mai perso la fiducia nelle proprie capacità nonostante le difficoltà riscontrate con la McLaren.
Partito in prima fila a Monza, Ricciardo ha sfruttato al meglio l’incidente tra Verstappen e Hamilton, sfuggendo in prima posizione e riuscendo a mantenerla fino alla fine.
Al termine della gara ha detto: “Questa vittoria significa moltissimo per me. Ovviamente la vita non gira intorno al imo lavoro, altrimenti mi sarei ritirato diverso tempo fa, però non posso negare che aspettavo un momento come questo. L’ultima mia vittoria risaliva a tre anni fa, ma non ho mai perso la fiducia nelle mie capacità”.
Il pilota della McLaren, che è arrivato dalla Renault nel 2021, ha aggiunto che la vittoria del GP d’Italia è stata “rassicurante” dopo le prove e le difficoltà che ha riscontrato al volante della McLaren nelle prime uscite.
“Non so neanche come esprimere quello che sto provando: tutti devono credere nelle proprie capacità, lavorando al massimo i risultati si ottengono. Non è sempre tutto bianco o nero, talvolta si fatica a trovare le risposte ma non bisogna mai perdere di vista il proprio obiettivo. Ho avuto diversi momenti difficili in questi ultimi anni ma non ho mai mollato e finalmente sono stato premiato”.
Ricciardo ha inoltre confessato che negli ultimi mesi gli è capitato di ‘disinnamorarsi’ della Formula 1, ma il desiderio di vincere lo ha aiutato a superare anche i momenti più complicati.
“E’ normale che in alcuni momenti vedi tutto nero, ma quando vinci capisci perchè hai deciso di fare il pilota. Sapevo di avere qualche possibilità per trionfare, questo mi ha aiutato molto”.
La vittoria con la McLaren significa anche che Ricciardo ha vinto la scommessa con Zak Brown e potrà guidare la Chevrolet NASCAR di Earnhardt, idolo dell’australiano.
Vincent Marre.