L’ex boss della McLaren Martin Whitmarsh è in procinto di unirsi alla famiglia Aston Martin nel nuovo ruolo di CEO; dovrebbe iniziare la sua avventura l’1 ottobre.
Grazie al suo nuovo ruolo, Whitmarsh supervisionerà tutto il lavoro del team e, grazie alla sua esperienza, è possibile un suo intervento diretto per quanto riguarda l’ingegneria.
Il sessantatreenne ha lavorato in McLaren per ben 25 anni, dal 1989 al 2016. Dal 2008 al 2014 è stato anche CEO e team principal.
Ha lavorato a stretto contatto con Lewis Hamilton nel corso del suo primo campionato vinto, nel 2008, e ha partecipato alla creazione del McLaren Applied Technologies, grande rivale dell’Aston Martin.
Lawrence Stroll, proprietario della scuderia britannica, è certo che Whitmarsh darà un grande contributo al team.
“Martin avrà grande responsabilità: mi supporterà nella definizione di una nuova strategia per Aston Martin Performance Technologies e sarà cruciale nel futuro del team. Mi aspetto una macchina competitiva entro i prossimi quattro o cinque anni e un aumento cospicuo delle entrate” ha detto Stroll.
“La sua lunga carriera parla per lui: in passato ha lavorato nel campo motoristico, automobilistico, aerospaziale e delle energie rinnovabili; è la persona ideale per noi, sarà importante dentro e fuori dalla pista”.
Le prime parole di Whitmarsh: “Sono lieto di essere stato nominato da Lawrence alla posizione di Group Chief Executive Officer della nuova Aston Martin Performance Technologies, dal 1 ottobre 2021. Conosco Lawrence da tanti anni e ho sempre apprezzato la sua capacità di fiutare gli affari. Ha un’ambizione incredibile, proprio come me. Credo che il team abbia un enorme potenziale, starà a me e ai miei colleghi sprigionarlo tutto per arrivare ai vertici mondiali”.
“Lawrence vuole che l’Aston Martin lotti per il titolo entro breve tempo – ha continuato – e non avrei accettato questo incarico se non credessi in questa possibilità. So cosa serve per vincere, conosco bene la Formula 1, farò tutto il possibile per soddisfare le esigenze della proprietà”.
“Sono inoltre molto contento della formazione della nuova Aston Martin Performance Technologies: l’idea di sviluppare e applicare le nostre capacità tecniche mi stimola molto”.
Vincent Marre.