Guasti a Baku, la Pirelli non esclude l’ipotesi detriti. Avviata un’analisi

Mark Sutton

La spiegazione della Pirelli per giustificare i guasti alle gomme durante il Gran Premio dell’Azerbaigian è quella dei detriti. I responsabili, però, prima di trarre una conclusione definitiva hanno preferito avviare un’analisi per capire il quadro completo della situazione in cui sono verificate le due forature.
E’ infatti piuttosto curioso che sia Lance Stroll sia Max Verstappen abbiano accusato un guasto allo pneumatico posteriore sinistro mentre viaggiavano a oltre 300 km/h.
L’incidente di Verstappen ha causato la sospensione della gara a due giri dal traguardo. Le somiglianze tra i due incidenti hanno alimentato i dubbi degli esperti, ma il taglio trovato sulla gomma posteriore sinistra di Lewis Hamilton aumenta le possibilità che si tratti di un detrito in tutti e tre i casi.
Fortunatamente per il pilota britannico, la gomma non era lacerata al punto di danneggiarsi.
Da subito Pirelli ha escluso l’ipotesi usura dato che nessuno degli pneumatici coinvolti aveva una profondità del battistrada insolitamente bassa da poterne causare rottura.

Vincent Marre.