
Max Verstappen ottiene la pole position nel gran premio di casa, seguito dai due piloti Ferrari con Charles Leclerc a precedere Carlos Sainz.
Tre piloti in 92 millesimi, è questo il distacco che c’è tra Max Verstappen e Carlos Sainz.
Ecco le loro parole al termine delle qualifiche.
Max Verstappen: “È incredibile, specialmente dopo ieri che è stata una giornata difficile, tutti abbiamo lavorato tutta la notte per ribaltare la situazione. Oggi abbiamo fatto un bel giro però siamo arrivati molto vicini ma qui davvero è una cosa pazzesca. Abbiamo cambiato parecchie cose rispetto a ieri, abbiamo un po’ precipitato le cose nelle libere 2 per mettere insieme la macchina ma oggi è stata di nuovo piacevole da guidare. Sono state delle qualifiche speciali, abbiamo dovuto cambiare molto la macchina perchè non avevamo praticamente informazioni. Stamattina in sostanza l’abbiamo usata per imparare ancora parecchio sulla macchina e per cercare di ottimizzare l’assetto per la qualifica e poi in qualifica siamo stati veloci però non siamo mai riusciti a mostrarlo perchè magari a volte sono uscito presto poi non ho fatto un altro tentativo e poi il Q2 l’ho fatto con gomma usata e via dicendo. Però sono molto contento del Q3, sono stati margini molti ridotti, mentre l’ultimo giro è stato compromesso un pochino dal giro di lancio perchè ho trovato una macchina davanti a me e ho dovuto rallentare troppo nel settore e quando ho iniziato il giro ho trovato che le gomme non fossero in temperatura ma nel secondo settore ed è stato sufficiente per la pole. Sapevo che perdevo un po’ di tempo lì ed ho preso il massimo rischio nel Q3. Significa che abbiamo una macchina molto diversta su piste diverse, ma si vede anche come cambia rapidamente la situazione perchè a Spa abbiamo dominato mentre qui all’inzio è stato complicato mentre qui siamo molto vicini in qualifica e si vede che nelle piste con alto carico aerodinamico fatica un po’ ad estrarre il massimo della macchina ma resta sempre una macchina veloce e dopo ieri sera tutta la fabbrica e qui in pista abbiamo fatto le scelte giuste per rendere la macchina più veloce. Saremo vicini alla Ferrari domani, ma è stato così in tante gare quest’anno, quindi non vedo l’ora e spero che potremo fare una bella gara.”
Charles Leclerc: “sono arrivato molto molto vicino alla pole ma Max ha fatto un gran giro alla fine. La nostra macchina continuava a migliorare nel corso delle qualifiche, all’inizio ero un po’ spaventato perchè Max era molto molto più veloce sulle gomme usate ma poi nel Q3 la macchina ha trovato un po’ la forma giusta e sono riuscito a fare quel giro che è stato abbastanza vicino ma ho ottenuto il secondo posto ma domani è la gara e ci proveremo. Siamo molto più forti qui rispetto lo scorso weekend, questo è bello da vedere, e per domani penso che il nostro passo gara sia sembrato molto forte e saremo vicini alla Red Bull ma dovremo fare una gran partenza e poi vedremo. Peccato perchè sono 21 millesimi, sono veramente pochi e quando so cosa ho fatto in curva 10 so dove trovarli. È un errore che mi è costato abbastanza, un decimo o un decimo e mezzo sulla curva 10 solamente, dopo le altre curve erano esattamente come volevo farle, molto al limite. Però è andata così, due centesimi, devo dire che sono abbastanza sorpreso di essere così vicino vedendo soprattutto Q1 e Q2 con le gomme usate dove Verstappen e anche Perez erano molto molto più forti di noi ma poi per fortuna in Q3 ci siamo avvicinati. È importante tornare performanti poi dopo, guardando avanti sicuramente ci sarà un grande sforzo per capire le motivazioni di Spa, credo che abbiamo già tante indicazione e spero veramente che ce la faremo a confermarle a Monza. La gara si giocherà molto probabilmente sulla partenza, non so se sarà così caldo domani però sicuramente dobbiamo vedere perchè abbiamo Carlos e me davanti e quello può essere un aiuto. Il mio obiettivo è sempre andare in pole e guardando al mio giro ho commesso un errore in curva 10 ma al di là di questo onestamente se guardiamo il distacco da Max che avevamo oggi non mi aspettavo questo risultato dopo il Q1 e il Q2 che erano stati molto più complicati per noi. Però alla fine nel Q3 la macchina mi ha dato buone sensazioni, sono riuscito a spingere, non mi sono trovato totalmente a mio agio con il bilanciamento in qualifica per qualche gara ma oggi mi sembra di aver fatto un passo nella giusta direzione e va bene così. Non ho una vera spiegazione, abbiamo provato diverse cose nei giri di lancio e alla fine è andata un pochino meglio con un anteriore un pochino più forte, perchè è un po’ che fatico con il sottosterzo e dobbiamo lavorare su questo anche per la gara. Nelle ultime gare mi sono sentito più a mio agio e quindi ho più fiducia per domani. Vediamo, sicuramente è una pista dove è molto difficile superare e speriamo che potremo essere vicini come oggi e di poter giocare un po’ con Carlos per mettere pressione su Max.”
Carlos Sainz: “è stato un giro pulito, senza errori, è mancato quell’ultimo mezzo decimo-decimo per poter battere Charles e Max però ero al limite, ogni piccolo metro di pista che riuscivi a sfruttare e quello che riuscivi a spingere era quello che contava ma non è stata una qualifica facile sia in Q1, Q2 e Q3 però alla fine abbiamo fatto un lavoro discreto. Questa pista è molto dura fisicamente, specialmente con queste macchine più pesanti. La resistenza all’aria è molto esigente sulle gomme perchè c’è tanto surriscaldamento e nei long run abbiamo visto tanto degrado. Penso che domani sarà una giornata interessante, succederanno tante cose anche se è difficile superare su questa pista. Penso che ci saranno tante opportunità anche a livello strategico. Dopo il Q1 e il Q2 sembravamo effettivamente dietro di un bel pezzo rispetto alla Red Bull, sembrava avessero un vantaggio piuttosto chiaro. Ma sono rimasto sorpreso da quanto siamo riusciti a guadagnare nel Q3, probabilmente il primo giro nel Q3 non è stato abbastanza buono, dovevo farlo un pochino meglio per avere più riferimenti per l’ultimo tentativo dove mi sono trovato un po’ troppo ad inseguire ma sono migliorato tanto, tre decimi credo. Ma con un primo giro migliore sono sicuro che avrei potuto giocarmi meglio la pole alla fine. In qualifica siamo stati tutti entro un decimo, se in gara dovesse essere così sarà una gara molto combattuta. Normalmente la Red Bull almeno ultimamente la domenica, insieme alla Mercedes, tendono ad avere qualcosina in più che noi non siamo riusciti a trovare ultimamente. Ma se noi torniamo alla Francia e all’Austria avevamo qualcosa di più la domenica e speriamo che sia più come quelle due gare e speriamo di poter lottare con Max per tutta la gara. Le Mercedes penso che saranno almeno veloci quanto noi in gara, saranno in lotta, poi dipenderà dai pit stop e sarà una bella lotta tra le macchine al vertice”.
Vincent Marre.