LEWIS HAMILTON VINCE A SOCHI CON UNA STRATEGIA A UN PIT STOP ULTRASOFT-SOFT DOPO ESSERE PARTITO 2°. AL VIA DALL’ULTIMA FILA, MAX VERSTAPPEN CHIUDE 5° CON UNA TATTICA SOFT-ULTRASOFT E PRIMO STINT MOLTO LUNGO. UNA SOLA SOSTA PER QUASI TUTTI I PILOTI. TUTTE E TRE LE MESCOLE USATE IN GARA, CON POCO DEGRADO SULL’ASFALTO.
Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio di Russia con una strategia a una sosta ultrasoft-soft, la stessa scelta dai primi quattro al traguardo. Max Verstappen è stato autore di una grande rimonta dall’ultima fila, grazie a una strategia soft-ultrasoft che gli ha consentito di tenere la testa della corsa per molti giri. Si sono verificati alcuni casi di graining su Purple ultrasoft, anche a causa delle temperature più basse rispetto ai giorni scorsi. La gara si è disputata sull’asciutto, con 30° asfalto, nonostante la pioggia poco prima del via.
Sebastian Vettel sul podio, Kimi Raikkonen subito dietro a Sochi.
La Scuderia Ferrari conclude il GP Russia nelle posizioni di partenza, terza e quarta con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Adesso è tempo di guardare al prossimo Gran Premio, fra una settimana a Suzuka.
IL FILM DELLA GARA – Un po’ di pioggia prima del via mette le squadre sull’allerta, alla partenza c’è sole ma in griglia cadono alcune gocce. Il termometro segna 24 gradi nell’aria e 27 sull’asfalto.
I primi quattro partono con gomme Ultrasoft, con le due SF71H in seconda fila. Seb tiene la scia di Hamilton, lo affianca in curva 1 ma non riesce a passarlo in staccata. Kimi è subito dietro. Il ritmo si stabilizza, in attesa della sosta ai box.
Bottas anticipa la sosta fermandosi al giro 13. La Ferrari reagisce al passaggio successivo con Sebastian, che monta le Soft gialle. La n.5 esce senza traffico, dietro a Valtteri. Sebastian Vettel dà tutto quello che ha e quando Hamilton, costretto a coprire la manovra Ferrari, esce a sua volta dai box si trova la Rossa davanti. I due sono in lotta, ma la Mercedes ripassa in seconda posizione. La direzione gara annuncia una investigazione per la prima manovra difensiva di Vettel. Ma non ci saranno conseguenze.
Intanto Kimi è in testa e punta ad uscire davanti a Ricciardo. La manovra riesce, tutti sono i n pista con la gomma più dura. Entrambe le Ferrari segnano giri veloci. Verstappen è al comando, non ha ancora cambiato le gomme e si tiene tutti dietro compattando il gruppo.
Al giro 25 Bottas rallenta e fa passare il compagno di squadra. Seb continua a ritmo serrato (giro più veloce al 32esimo), imitato da Kimi. Sul passo gara, la Ferrari appare più competitiva che in qualifica. Raikkonen fa il suo tenendo il ritmo necessario a vanificare il rischio di Verstappen, che ha cambiato le gomme solo nel finale. Seb viene ostacolato dai doppiati, la gara finisce così. “Ci abbiamo provato”, è il team radio di Vettel. E ci riproveremo.